Discorso di Dionigi Strocchi e canzone di Giovanni Marchetti in onore di ...

o( 3g )o N ' on di te che securo incontro a Mort~ Sovra le invitte piume T raggi volando a le future genti, D.i noi piangiarn che 'l tuo superno lun1e Dal ciel concesso i n sorte Ciechi ne lascia de l ' usa to aspetto: O lume d ' ogni nohile intelle tto, O fa.ce eterna eli sa ver profondo I nusitata al 1non(~O, O spiri to che a' rai del' primo Sole Tuo divo raggio ricongiugni , or senti Cotne nostra N a tura a I.lui si duole ; - Grave d 'alta pietacle alza la te;sta, Mostrando al Ciel quel che d i te le resta .

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==