Discorso di Dionigi Strocchi e canzone di Giovanni Marchetti in onore di ...

. l o( 29 )o LE'rTERE ---oCome il nostro Autore ahhia condotte le lettere e le Arti a porgersi vicendevoli schiarimenti si può vedere nell'interpretazione di quei versi di 'Properzio del libro secondo elegia 32 Et creber platanis pariter snrgentibus ordo J Flumina sopito quaeque Marone cadunt , Et leviter · lymphis tota crepitantihus -urbe , Qui subito Triton ore recondit aquam . A spiegare il senso dell' ulti1no di questi versi invano si .erano . studiati sommi critici lo S0aligero, il Passerazio, il Brovchusio, il Ma.rkland ~l Bentlejo il Burtnanno il Santenio, · ed altri e non ravvisando in questa lezione alcun senso chiaro ·aveano tentato di rinvenirlo or'a tnuta.ndo la voce recondìt in recludit, ora dando alla voce recondit significato contrari o al suo ·vero e naturale . Il nostro Autore nulla cangiando la scrittura dei codici , e lasciando alla voce re~ condzt il suo significato' spìega cl1iarissima1n.ente il passo in questo modo . Un Fauno ? che dorme nl /

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