Giacomo Sani - Discorsi pronunciati alla Camera dei deputati ...

6i caso non ho che da rispondere quello che ebbi a rispondere ~n'onorevole Sani, che trattò diffusamente questa materia, ecc. » Ma con tutto ciò noi aspettiamo sempre. Epperciò domando al mio onorevole amico Primerano : pare a lui che dovessi tornare ancora su quell'argomento ? Che cosa avrei dovuto dire? Avrei dovuto ' fare delle censure al Ministero? Questo per verità non era nelle mi~ intenzioni, perchè probabilmente, anzi certamente non avrei ottenuto alcun risultato pratico. Ora tronco questo incidente e dico: se la mis. debole voce può arrivare ai troni ed alle dominazioni de.i ministri (Si ride), io li prego di considerare una cosa ed è che il paese ha bisogno di una buona am· ministrazione. Facciamo, ae volete, un poco di politica, ma poca, e sia politica che come il sole riscaldi e vivifichi non di quella che come il gelido rovaio assidera ed isterilisce ; ma soprattutto faceiamo della buona amministrazione. E con ciò credo che l'onorevole Primerano sarà persuaso che se non ho parlato di economie e di . riforme fu per buone ragioni. (Benissimo!) Ora, signori, io ripeterò che se dovessi rispondere ad uno ad uno a tutti gli onorevoli oppositori del sistema dei congedi anticipati, ed agli altri onorevoli, che hanno opposto considerazioni sulla spesa e sulla portata del nostro bilancio ordinario, io andarei talmente per le lunghe che veramente abuserei delia vostra pazienza messa già a dura prova in questa lunghissima discussione, e le cose dette dovrei ripetere più forse con pregiudizio che co~ van-: J

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