Giacomo Sani - Discorsi pronunciati alla Camera dei deputati ...

6 nanzi, e noi abbiamo il dovere imprescindibile di risolvedo, ed io sono persuaso che quest~ dovere sarà talmente sentito, che da nessuna parte verrà proposta una nuova mozione sospensiva, tanto più che l'ordine del giorno della Commissione generale del bilancio riveste per se stesso il carattere di una quasi sospensiva. . Infatti l'onorevole ministro della guerra, per una precedent~ deliberazione della Camera, aveva l'obbligo di presentare in occasione del bilancio preventivo del 1880 una legge per regolare questa materia. Oggi non si fa che rinnovare l'invito per la occasione nella quale si discuterà la leg~e sulla leva, la quale è la vera e propria sede per trattare quest'argomento, e soltanto si accenna al principio informatore della nuova legge, sul quale principio è bene avvertire che non vi sono dissensi gravi, perchè avversari decisi e risoluti dei congedi anticipati o della riduzione parziale della ferma non ne esistono, o quanto meno non si dimostrarono a questa Camera, chè anzi gli stessi oppositori facendo questione di modalità e di temperamenti, ammettevano in massima il concetto principale. · Ma la Commissione generale del bilancio volle appunto che queste modalità e questi temperamenti fossero lasciati all'iniziativa dell'onorevole ministro della·guerra; e per verità, posta in tal modo la questione, non è facil coea darsi ragione del dissidio ; pare anzi a me che si dovrebbe essere oggi tutti d'accordo nella massima, salvo poi ad ognuno di riprendere la propria opinione, salvo anche di separarci, se ne sarà il caso, quando, venendo in discussione il provvedimento, si affaccieranno natu·

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==