Felice Turotti - Carlo Alberto e Vittorio Emanuele II

-( 88 )- alterezza, radunati i suoi generali a consiglio propose se si fos ::e ]Wtuto effettuare una ritratta ad Alessandria, ma i generali furono d' ar.viso non essere probabile simile progetto; erano tutti sinceri nel loro opinare? Ciò è quanto dubitarono molti, e for~e si sarebbe potuto prol!wngare la lotta e se non Yittorioso Carlo Alberto poteva stipulare una pace meno gravosa al regno. Scorgeado che . più non eravi rimedio risolYette di abdicare la corona a suo Jì. glio Vittorio Emanuele, che la ricevette ancora intrisa di sangue del combattimento al quale prese rarte destando la più viva ammirazione per l'eroico suo coraggio. Egli riceveva la corona dèi suoi. avi ir::t ben · tristi momenti, ma formo di animo e di mente perspicace, pieno d'amore pei popoli c per l'indipendenza d'Italia si rassegnò al doloroso sa- • gri11ci o, e i primi momenti del suo regno furono d'abnegazione sublime. Furono quindi mandati per parlamentari il generale Cossato ed il mini stro Cadorna al Yccchio maresciallo che appariva grande guerri ero iu quel momento ma deve il suo trionfo all' inettezza rlel generalissimo Polacco~ ed al tradimento di Ramorino, non alla sua abilità; a proporgli nuovamente un armistiziO; ed egli saputa l'abd icazione di Carlo Alberto rispo:;e che voleva intorno a. ~iò intendersela direttamente col giovine re. Vittorio sentiYa decisa ripugnanza a .scendere a colloquio con un uomo che avea insultato l'Augusto suo genitore e la sua Casa ma il bene dei popoli che aveva ereditato, e che in lui salut avano l'aurora dell e più care loro speranze gli fece superare il ribrezzo e si arrese al coiiOC[IIio. Questi ebbe luogo presso Vignale e la tregua fu conclu sa ai seguenti patti . ' Il re di Sardegna assicura positivamente e solennemente che si aiTretterà a concludere con sua maestà l'imperatore d'Austria lln trattato di pace del quale sarà. preludio qu~s to armistizio. Il re di Sardegna sc ioglierà il più presto possibile i corpi militari formati di lombardi, ungheres ~ e p0lacchi suddi ti di sua maestà l' imperatore, riservandosi tuttavia di consenare nel proprio esercito alcuni ufficiali de' suddetti corpi giusta la sua convenienza. Sua eccell enza il conte Radetzki s'impegna a nome di S. M. l' impera.tore d'Austria perchè sia accordata piena ed intera amnistia a tutti i sopradettì militari lombardi ungheres i e polacchi che 'ri· tornassero negli stati di S. M. imperial e. S. M. il re di Sard egna permette iìnchè dura l'armistizio l'occupazione militare per opera di diciotto mila nomini .di fanteria e di duemila di cavalleria delle truppe di S. M. l'imperatore del territorio compreso fra il Po e la Sesia ed il Ticino e della metà della piazza d' Alessandria. Quest'occupazione non avrà. influenza alcuna sull'amministrazione

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