Marino Marini - Memorie istorico-critiche della città di Santo Arcangelo

10 pote tli Gaetano !\farini, giudizioso, abile e dotto narratore de' fasti patrii, vietandoci la di lui esimia modestia di tessere altri dogi giustamente dovuti alle varie sue produzioni letterarie? Agostino Tbcincr Slltttdolt M\: Om\OT\o. Non deve essere tacciato monsignor ~larini di poca critica, nè alcuno dee dolersi, ch'egli abbia asserito non , esser l' AUSA l' antica APRUSA; e Francesca da Rimino sia morta piuttosto in s. Arcangelo, anzicchè in quella città. Egli affermava nel discorso preliminare di non voler su di ciò stabilir canoni. Sull' Ausa sono necessarie ragioni più convincenti delle addotte da nlalatesta Porta, dal card. Garampi, e da altri difenditori del Rubicone per potere senza offendere la verità, rinunciare alla opinione, che quel torrente non sia l' Aprusa indicataci da Plinio. Di Francesca scrivea, seguendo le epoche mostrateci dal cav. Clementini, il sentimento del quale dee p•·eferirsi a quello di molti altri, che non furono alla portata di poter essere così bene inform~ti di quel fatto, siccome lo era stato il Clementini, che tutti ne avea osservati i documenti relativi che si conservavano negli archi vi di Rimini. Dunque sono opinioni le esposte su questi argomenti nelle memorie di s. Arcangelo, a cui il eh. autore non accorda tanto credito a dover essere llenute sicurissime.

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