Edgar Quinet - La crociata contro la Repubblica Romana

BERTINORO- Maldini Chiarissimo Editore- BERTINORO ........ ..... ,., _. , .......... _ ............. _ .................. ~.-.................... ~ .... _ .... _._. ................................................... -............ _ ,,,, ............................... Bologna, Hl Magg io 1879. Caro Maldini, Colla pubblicazione del libro di Quinct, - La Crociata cont·ro la Repubblica Romana, - egregiamente tradotto dal bravo Ungherini, vqi rendete un servigio al nostro paese, e sciogliete , nello stesso tempo, un debito di riconoscenza nazionale verso la nobile e cara Memoria di uno dei più sinceri e caldi Amici della patria nostra nelle file della Democrazia francese. EDGARDO QurNET additava, in queste pagine, il nodo, intorno al quale si avvolgeva, colla servitù dell' Italia, la cospirazione dell'Europa monarchiea contro la indipendenza delle na.zioni. Quel nodo era il Papato temporale , ostacolo secolare alla costituzione della nostra unità, strumento del diritto di conquista, centro alla reazione universale. La Francia - temuta vindice delle ra~ioni de' popolisoggiaceva, dal 1815 in poi, al predomimo e alle arti della Santa Alleanza. La complicità de' retrivi e deg li ultramontani col dispotismo europeo avea tratta la grande erede dell' 89 a profanare il legato della rivoluzione nelle spedizioni di Spagna, di Portogallo e di Roma, ad uccidere, nell'altrui, la propria libm·tà. Questo scritto di Edgardo Quinct svela l'insidia mortale, mette il dito nella piaga, prelucle alle future riscosse, a Roma italiana, alla Francia rigenerata. Esso è un grido di protesta contro la Francia della tradizione monarchica c imperiale, un appello alla Francia vera, alla Francia delle grandi iniziazioni dell'umano progresso, e al suo connubio coll' Italia indipendente ed una. D' onde il suo valore storico da un lato , morale c , per così dire, fatidico dall' altro. Gli eventi che seguirono la sua prima apparizione, c che risposero in parte ai voti in esso espressi , non gli scemano opportunità. Importa, che la parola vera ùcll' illustre defunto - ricordo inconfutabile della esperienza del passato - sia mccolta dai presenti ad ammonimento dell'avvenire. Vostro Aff.mo A. S.U'FI.

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==