Il ritiro delle truppe dall'Africa - Andrea Costa

spinge ad andare avanti - sempre avanti - sin dove la no- st1·a stessa intelligenza non giunge ......... Dove si va? Pe1·chè si va1 Qùal'è il fine1 - Non lo sappiamo. Ma é certo che v'ha una leg~e di progresso continua che sospinge innanzi tanto quelli che vooliono quanto quelli che non vogliuno - legge inesorabile- 0 fatale - quanto quella della gravitazione - che ci anima tutti come l'odio - che inspira tutti come l'amore. (Applausi prolungati). Mi sono un po' scostato dall'argomento; ma che volete? alla fine siamo uomini; abbi 1mo una simpatia istintiva per tutti quelli che 1Soffronoe cadono; e quando pensiamQ a quei !JOO robus_ti._belli, giovani figli d'Italia che. caddero lontani dalle fà1rn~he e dalla patria, senza conforti, senza av~re af– fermato od attuato nessuno di quegli ideali {ler cui il cu?~ ·nostro palpita, ci sentiamo commossi. Si può essere scett1c1 quanto si voglia; non monta. A quooto proposito, vi dirò fran– camente che l'unica volta che vidi Aoostìno Depretis com• n~osso, fu quando veune a legoere ali~ Camera la notizia del disastro di Sahati. E quando 11interruppi, gridando: Richia– mate le truppe, egli non sorrise o non alzò le spalle, come è solito di fare; ma si Tolse dal lato da cui giungeva l' inter- ruzione e sostò un istante ......... Perchè per quantt> scettici- smo la torva politica possa lasciar cadere sul cuore di un t_1omo _per quarant'anni, a petto del martirio di cinquecento tr~telh, non vi ha scetticismo che tenga. Era commosso Ago– stino Deprntis figuratevi se non ci commoveremo noi. (Bravo!) Ma torniamo a bomba. Vi ho detto che la politica coloniale era contraria agl'in– teressi popolari. E, per provarlo, basterà che ricordi una delle cose _che dissi da principio, e cioè che una delle ragioni prin– cipali, per cui i popoli fondarono i:olonie lungi dalla madre patria è quella di smercia.re ì prodotti sovrabbondanti, che in casa loro smerciare non possono. Ora, francamente: dove sono i prodotti che noi dobbiamo e_possiamo smerciare ali' estero! E se li abbiamo, perchè non li smerciamo in casa nostra? Io so che, fra le altre cose, sia– mo obbligati ad importare dal difuori perfino una buona parte del grano elle consumiamo; i nost1·i prodotti industriali sono molto inferiori a quelli della Francia, per esempio, d0ll' In– ghilterra; la nostra esportazione fino ad ora e stata di moltis– simo infel'iore alla nostra, importazione; non solo; ma avete mai sentito dire sul serio che Ras-Alula, o le popolazioni a– fricane abbiano comprato da noi qualchecosa1 Abbiamo man– dato i fucili questo è vero! Quel poco di commercio elle v'è a Massaua è in mano dei Greci e di altri popoli; anzi si dice che i Greci, l'altro giorno, abbiano mandato a Ras-Alula un