Valentin Gitermann e Georg Von Rauch - La nuova storiografia russa

zativo, il suo stato maggiore è costituito dall'Istituto per la Storia dell'Accademia delle Scienze (direttore (]rekow). L'organo pubblicato dall'Istituto (Woprossy Istorit,), rivestendo un carattere ufficiale, può dare una buona idea generale della tematica e delle tendenze proprie della storiografia sovietica. Si possono così apprendere quali sono i problemi giudicati tra i più urgenti e quali gli atteggiamenti giudicati come deviazioni dalla linea generale, ecc. Le critiche si succedono alle autocritiche, le rivelazioni alle autorivelazioni, gli atti di contrizion~ alle promesse di far meglio, ecc. Si tratta insomma di un rituale ormai sconosciuto per la vita spirituale dell'Occidente dai tempi di Descartes e di Leibniz. Vi sono soggette indifferentemente tutte le scienze. Tra gli storici la scuola di Pokrowsky fu la prima ad essere liquidata; e dopo la seconda guerra mondiale altri furono incolpati di deviazioni di natura cosmopolitica, oggettivistica_e formalistica. L'Istituto Storico lavora con piani quinquennali (1946-50, 1951-55), vale a dire mediante una pianificazione generale per la ricerca storica, le pubblicazioni e l'insegnamento. Vi sono compresi anche i piani di lavoro, individuali e collettivi, come pure l'edizione delle raccolte e delle fonti. Parallelamente si lavora alla continua revisione e all'edizione delle opere già rivedute. Significativo_può essere per esempio il progetto di una storia dell'UR-SS, in più volumi, e quello di una storia universale che dovrà comprendere dai trenta ai qua29 , BibliotecaGinoBianco

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