Fernando Schiavetti - Le condizioni della stampa nel regime fascista

tanza - che il caso non è nuovo : anche nei primi anni del serondo impero il popolo franct so sembrò rimanere del tutto indifferente dinanzi alla soppressione della libertà di stampa ; ma alla sua inerzia seguì presto un periodo di lotte vivaci e violente, il cui alto valore politieo fu dimostrato (anche trc;ppo !) dalla catastrofe del 1870 ! LA LOTTA POLITICA E LA LIBERTA' DELLA STAMPA La soppressione della libertà di stampa oltre che coslituire un'offesa fondamentale ai prinripii di libertà e di tolleranza che informano di sè l'ordinamento dello stato moderno, rappresenta, sotto molteplici aspetti, un fatto susèettibile di gravissime conseguenze. Come l'influenza della stampa risulta da uno stillicidio, per C'osì dire, di pubblicazioni quo1,idiane o periodiche che prese a sè non banno, giorno per giorno o settimana per settimana, molta efficacia, ma a cui la continuità soltanto conferisce una straordinaria ricchezza di possibilità, cos1 l'intimidazione e la censura dei giornali valgono soprattutto non tanto per un insieme di determinate notizie o considerazioni che esse sopprimono quanto per l'ombra sistematica che fanno calare su la 1rattazione degli affari pubblici, per la presunzione di onnipotenza e di impunità che determinano nel governo, per il disintere§samento dalla cosa pubblica che producono nella. maggior parte dei cittadini. Non <>rèdiamo di affermare un paradosso dichiarando che sarebbero prefe4 B blioteca Gino Bianco

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