Romolo Murri - La Chiesa e il collettivismo (contraddittorio Murri-Bertelli)

- 51 - gasse i padroni ad essere più umani verso gli schiavi, l'oracolo rispose: Dite agli schiavi che stiano tranquilli, che aspettino, che siano buoni, ed io dirò ai padroni che sianopih buoni e più umani verso di loro, e li trattino meglio. Lo stesso si viene dicendoanche a voi, coli' aggravante che se gli schiavi di Aristotile non ci 0redettero, voi qualche volta ci credete. Gli schiavi di A.ristotile invee':'di aspettare le migliorie dei p~roni, non dettero retta e comincian·no col rivoluzionare completamentela società, che sconvolsero,e gettarono le basi della società presente, precisamentecome faremo noi collettivisti. Ho parlato abbastanza di tutto, e non posso fare un.1,più ampia discussioneperchè il tempo mi sfugge, e mi dice Angiolini che non ho che due minuti soltanto. Affermoancora che io ho avuto molto del mio còmpito e molta della mia fatica risparmiata appunto perchèmentre mi attendeva la dimostrazione dell'utopia collettivista, ho trovato inveceun avversario il quale mi accetta un po' di collettivismo e non Jimostra nessuna parte utopistica della idea collettivista. Siccome riguardo ali' odio di classe non mi e' è entrato, ho avuto una fatica risparmiata. •rengo però a dire ancorauna parola sulle ideegenerali della mia dottrina. Tengo a dire che nella mente mia, che non è mente d' un uomo cattivo, non v' ha nessuna concezionesanguinosa della futura rivoluzione sociale. Ritengo e credo che il collettivismo, il quale non arriverà coi secoli,ma cogli anni, e più presto di quel che non si creda, servirà a fare elevarea poco a poco tutta questa immtinsa umanità. Sollevandosigradatamente livellerà tutte le anfrattuosità, passerà i fiumi, passerà i laghi, passerà i monti, e si avrà il vero popolonell' umanità affratellata. Quando avremo raggiunto quel livello, formeremotutti una stessa famiglia e saremotutti buoni perchè saremo tutti fratelli ! PRESIDENTE. -· I due contradittori parleranno ancora per 10 minuti, potendociascuno disporredi una replica di 10 minuti. Biblioteca Gino Bianco

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