Camillo Marabini - Dietro la chimera garibaldina

l'er i garibnldini fu un monwnto solennP : gnt ne i corridoi e· !'t'ano una quindicit'a di \'Oionl.lri, tra i quali l•:J.io (hlribalrli , il ti.'!lio di Ri<·ciotti. fugg-ito giorni or ~ono d:d COII\'itto di F<•t·mo onliP seg-uin• il padre ed il fratello. Come fare! Fu un a !limo. (:uidati da lllt' e da HaYasini <' dal >er·ondo d<•lla nave, un &impatiC'o romagnolo a nome Rtl.di, i Yolontari "i prl.'<'ipitarono su per le scHI<,tl<> P pas· sando dinanzi alla porta prPsidiata dalla polizia, tl't·it·ono dalla porta di fronte r·lw nel ~iomo l'l'Il stata r·ostantP· mt•ute chiu,a. Di li ( :aribaldi 1·or~;· sul pont\! d<> l <·oma ti<IO O\"\' si nasco~<'. C:li altri si pt'<'•·ipitarono a poppa\' ~i in· trodussPro nel dPposito del ('ari.Jon••. Il fuo<·hista gl'l tu sopm di <>ssi paiate di t·omhustibiiP e si rimis<' tranquillo al su? hworo. )lenu·e eio sur·<·etlent in prima <"iasse, nella tet·1.a n<'· I'HdP\'ano scene analoghe. (~uasi sotto ~li ot·t•hi della polizia tutti rius<' irono a tHts\'Oildt·r~i <·hi tll'l rcpat·to ('a)d:til', chi in ri posti~li ~il\ pt'Pvcntiv,tmt•ntc tissati. Soltanto li'L' furono sot·pn•si c t'l't'· ma ti dali <• guardie. l 'no d i essi C"on un J'onnirlabii<' pug-no, IISsesllllO !ld una gu11rdia di P. S, riusl'i a dilegu11rsi. (;)i altri due in\'t>('e furono trattenuti l' c-ondotti m•lla sala da pranzo dPIIa prima C'la~e. Emno t'"' i Homolo t: uardat i di Genzano e Al fredo Ccci di ('armra Avvertito il r·omandante !'hl' la polizia \'Ole \'IL t•om· pierc un~t visita IIPIIc cabine di prima e di seeonda dasse, questi do,·ette m·<·onsentire, ed un clei<'gato ar·compngllnto da un agente s<·l'st> la ,caletta !'ht> ronduc!' alle <' u<'<'<'lle della prima. l funzionari ,i liscia nmo i baffi ,i<·uri del tinto lot·o: E1.io Oaribaldi e i suoi g io\'ani compagni erano nelle loro mani finalmeme! :-ii udi il rtlln or<· delle port<• aperte e rinC"hiusc, ma... i \'Oiontari non <·omparh·ano. li d<'le~ato e l' ag-enl<' se ne tornarono >li con la t<'sta bas,a t.' la <·oda tra le gambe. Xon p' era ne"uno! ln tnnto la macd1ina a\·ev~. mg-giunto la pre~s i om• ne· eessaria ed il ,·aporc cominciava a muo,•ersi. Non 1'. era

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