Camillo Marabini - Dietro la chimera garibaldina

ha trovato clb>cnzientt' da noi . Ma tutto gli ò perdonato, la eamif"ia rossa cc lo rende più caro di p r ima! Alfrrdo Bottai da Parma ei scri,•c incoraggiandod pu1· d ichiarando cht' le sue condizioni di salute non gli eonsentono eli partire. Cn altro che non può venire, e ee lo scrive eo11 angoseia che traspare in ogni sua riga, ò l\! ario Coppola di Cava dei Tirreni. Egli soggiunge però che offri rà tutto il con tr ibuto finanziario eli r·ui ò capace. Ec<·o infine una clt'lle lettt're-cloceiu. C'i viene ciHlla term che fu di Antonio Fratti . E" scritta sur un foglio r·o,;wwJ·cia/e sulla cui testata è stampato: Ca,"e,·a del Laco,·o di .Y e Ci1·comtw·io. C{- ficio di Seyretel'ia. Xon posso far<' a meno dal riprodurla per intiero : ('arissùl1 i, . l vosti'{L con(ì.dett:::ia/e ;ni ÙICOitlbe l'obbligo di COU/1'· nica1·ci che la Romagna non sente ;·agione CL/cuna pe;· 1'iuwove1·si.in {aroJ·e dl'[,,zovimento dinastico nei Balcani. Fa/litct ignominiosa11wnte l' insw'l'e~ione dell' amw sco1·so che si r' palesata un a1·ti(i:::io, 11011 o·edono di doversi cm1unuovel'e oggi dinanoi CLila intesa delle cancPIleJ'Ù' interna:::ionali. Non r' moviolet!to di na:::ionalitri or.· i buoni, i gPne. ?'OSi poss(tnO tJ'OV<ll'l'i l' ltri!CLno uwtù·o pe1· a(fentl(li'e con il sac1·i(icio della pi 'O}JI'ÙL vita, il di1·itto ci t: ile delle genti. Egli r' un limiwto e disciplinato in.~o,·r;e>·e di dinastie coalit::::ate. pt·onte domani a sl>·o.::::::ai'C l'impulso sano della deiJ!OCI'aZia, se questa pe1· mTentata ipotesi, potesse 'impon·e le pt·opl·ie 1'i.~ioni . Ravenna, Fol'iì, Lugo, F'aen:::a, .llel·calo Sw·aceno l' CesenCL, inten'OCJale ,·ispondono : pi·otvedia,,w all'l/alia come non mai si r' p1'01Teduto sin q11i. Pe1·r·ib, pza· a,l,wttendo che a/c11ni individui possano

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