1 ' ' 1 I ' 61 tutto al fatto ,che· essa non aveva, un ben predis.posto schie,ra1 mento di1fensivo. A.bbiàmo visto che Capello ·ancora nella ,conf1er,enz1a•de1 18 ottobre sogna il baluardo nontroffensivo di a,rtiglieria nella conca di Vrh (Bainsizza) e pensa a 'farvi. a.filuire a su.o teifl:.pole artiglierie oc.corre.nti. Se invec-e1 av,esse pensato ,a costituire un baluardo ,difensivo a ,sostegno del Kolovrat forse il dis~stro non a.vveni va. Ma . f,atte -qu-es.teconsiderazioni ritornia,mo alla questione del t.ro di controprep,arazione • I Nell'ordino del O. S. ,del 10 ottobre è scritto: «durante il tiro di bombardamento nemico si s.volga una ,violentissima còntrop•r:eipa:razione nostra. !Si .concentri il, fu-oco dei grossi ie medi calibri nella zona. ·di prob.abile irruzione della fante,ria ». Ta.le ordine è tra.smesso ai Corpi d'Armata ,con· l'ordine di JYiontuori dell'll· ·con queste p,arole «· I comanda,nti di Corpo d' A.rma.ta ,do- -· vranno disporre che Le,probabili zone. di pa.rtenza. delle t.ruppe .sia.no battute fin· da.ll'inizio del· bombardam,ento . nerni,co per soffoca,1,efin 0-alla ·sua pr.eparazione lo scatto delle· fanterie avversarie• schianciandole n.elle loro -stesse . . trincee di ·parEenza pri:qia, ancor_a chè i1 loro attacco riesca .ad essere sferràto». · Nella conferenza del 23 ottobre Oa,pello « consiglia ' - di fare- largo uso delle artigl,ierie » ,e ripet-e che .si ,, dovrà « aprir~ un fuoco· di contro preparazione sul~e ·trincee di partenza· e sulle zone di raccolta del nemico poco dopo iniziato il suo b0mbarda~ento. tenendoci pronti ad eseguire violentissimi tiri ~i sbàrramento· appena il nèmico_ accenni ,a rnuoversi ». ,. Dunque sembrerebbe ,che nella questione del . ( BibliotecaGino Bianco
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