Giuseppe Faravelli - Per l'autonomia del Partito socialista

l'enorme esuberanza della burocrazia, necessitata dalla arretratezza dell'ambiente e dalla immaturità del popolo stesso. Secondo la previsione marxista, in una società senza classi lo Stato dovrebbe scomparire come stato politico. Ora non solo in Russia lo stato non è scomparso, ma è diventato una gigantesca macch:na burocratica, poliziesca,. militare che domina completamente la società invece di esserne dominato. Il regime, a cui la dittatura ha messo capo in Russia è una forma di capitalismo di stato; è la proprietà statale, e non. già la proprietà sociale. Turati e la Rus&ia sovietica Come previde la mente profetica di Filippo Turati, quel che in Russia sta succedendo non è la trasformazione SQcialista di una società borghese, ma la trasformazione borghese di una società feudale-asiatica ad opera dello Stato. Stai succedendo cioè, con le varianti_ dovute alle particolarità dell'amb:ente russo e ad un secolo di evoluzione tecnico-economica del mondo, quello che nell'Europa occidentale è avvenuto da un secolo e più, con tutti i guai, i dolori e gli orrori dell'accumulazione primit:va, che Engels ci descrive in quel suo drammatico opuscolo di circa 100 anni fa sulle condizioni della classe lavoratrice in Ingh;lterra. Filippo Turati - che i nostri compagni-avversari ora beffegg~ano come « riformista • e ora ci accusano di aver tradito, e al quale solo gli imbecilli possono negare una eminente capacità teorica ed un acuto intuito marxista - Filippo Turati scriveva nel gennaio del 1921: « Il bolscevismo, assai più che della rivoluzione, è figlio deìla mancata resistenza n~ionale, del terreno franato sotto la rivoluzione medesima a cagione della lunga tirannia che la precedette e dello sconquasso immane prodotto dalla guerra In. sostanza il bolscevismo, come fatto di reazione immediata al Medio Evo politico del regime czarista, il cui crollo non lasciava eredità di un <'apitalismo vero e proprio, possente ed autonomo. anzi ne seppelliva i tenui germogli nella propria rovina, è t"S.<;O stesso, al-meno sul tErreno economico, un fenomeno di medievalismo, e pert.anto un regresso momentaneo ... Per la mentalità miracolistica che lo domina, per la sua fede nella efficacia prodigiosa delle riforme puramente dortadisponibilità gratuita di una vettura con autista, gli alloggi vasti e confortevoli a tenue prezzo (invece di un le1tOIin un dormitorio o in un « ango_ Jo »), il soggiorno gratuito negli ospedali meglio equipaggiati, nelle case di riposo. meglio attrezzate (corrispondenti in fatto ai palazzi europei ed americani più lussuosi), tutto ciò è riservato quasi e~c1usivamente ai grandi funzionari del Partito e del Governo, ai gt:andi direttori, ccc.•· 16 Bibl oteca Gino Bianco

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