Henry Barby - Il martirio di un popolo : i massacri dell'Armenia

lJ.E.NRY BA.RBY1 l • appiccati. Fra essi era anche il deputato al p_arla... mento. ottomano Hambartsum Boiadyan. * * * .. A·d Angora cinque1mila A.rmeni, .. fta cui il ve- --. scovo '"fheodoros e- diec~ preti, furono uccisi. Ottocento grego1·iani _furono deportati ed assassinati durante il viaggio. In seguito ve1me il turno degli .t\,rmeni cattolici. Furono esiliati a I(ania, ma non • • UCCISI. Le donne e i ragaz·zi furono deportati per ultimi. Furono ammassati in vagoni da merci e durante un 'intera settimana furono lasciati in stazione senza dar loro alcun nutrime~to. · Quando, dopO' questa infernale tortura, il treno li trasportò, erano, per la mag@ior parre, morti.. Parrebbe c~e per gli Armeni di Costantinopoli e di Smirne sia cessato .il pericolo di massacri. Credo che a Costatninopoli ci1ò.sia dovuto al loro grande numero, più di 150.000, ma ancor- più alla preseriz~, in quella città, dei rappresentanti dei · paesi neutri. 1 Biblioteca Gino Bianco

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