Henry Barby - Il martirio di un popolo : i massacri dell'Armenia

per torturare l' ani.rna · delle 101~0 vittime, prima di straziarne i corpi. E le scene spaventose si ,moltiplicarono. Davanti alle madri, che allineano per costringerle a gùa1~dare megliò, es~i sventrano .i ~anciulli, che attaccano p_oi ~i ·muri tn gr,appoli sanguinolenti, come a un banco di 1nacellaio, poi\) a scuc~isciate, costringono le povere donne, url~nti di spavento e di dolore, ad allontanarsi, mentl'e i :~~ccoli corpi, ancora palpitanti,· sono abbandonati agli avvoltoi. ~ * * * Un altro iese.mpio: un affogamento. Sulle sabbie ardenti della riva dèll 'Eufrate, soP.ta una truppa di deportati, per la maggior parte donne. Stanche, sfinite, quasi ,morte, quelle donne aspettano ch,e la loro sco1·ta organizzi la tra- -;_rc1·sata del fiume con l'ajuto delle zattere~ che sono là. incagliate. Dai vari crocchi si eleva un mormorìo lamentoso al quale si mescolano i rantoli di. agonia · e i gemìti dei bambini. Giunge un ufficiale turco. Lancia un ordine ai gendarmi : - Radunate d fanciulli! I..Jem.ad._ri, subito, s1 enza sapere ancora ciò ch1 e si vuol fare, urlano di disperazione, supplicano, si aggra:ppano ai piccoli che portano, m·a i gendarmi H strappano loro e fanno sa1i,re i bambini sulle zatte~e, che sono costruite con travi tenute in1ieme da ,.oxde. - BibJioteca Gino B_ianco

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