Henry Barby - Il martirio di un popolo : i massacri dell'Armenia

i MASSACRI DELL' ARME'NÌA più· vasto, p_iù cesellato, trasportato dal Canal Grande sulle rive del Bosforo >). E mani arme11e hanno innalzato il palazz~ stesso di Yldir-Kiosk, dove viveva colui che ha fatto messàcrare 300~000 Armeni. ' · Nell'interno, questo popolo era soprattutto un tJ:01Jolo agricolo; vign1aiolo a Van, ad Ardjecl1, ad· Angora, a Brusse., .a. Segherd; grande allevatore cl'api a Val?- e ad A11gor~; sericultore a Brusse; dappertutto contadino e pastore. Dbn~s.trava anche una rara attitudine per l~indu• stria, malgrado questa fosse poco sviluppata , in 1"u1·chia; le concerie e le tintorie di Erzindj an · appartenevano ~d Armeni, come pure erano P.i.l'~ .. 1neni cl1e dirigevano la fabbrica imperiale di pan .. no militare e di fez Arslan-bey-I(eni, vi.cino a Isn1id.t.. *** 1 rfuttavia le 101·0 attitudini pratiche non hanuo u1ai impedito agli Armeni di essere, nello stesso tempo, appassionatamente idealisti, perchè han• 110 sempre sacrificato i loro interessi materiali im1nediati per le più alte preoccu.pazion_i morali. Infatti, m.ai nessun popolo è rimasto più fe1~ma1nente attaccato u] suo ideale 11azionale cl1e questo, il quale, malgrado le sanguinose persecuzioni non ha nu1i lasciato intaec1{re l 'intec:rità della su.a nni .. .__ ma fiera e libera. Dìsgra~iatamente uon posso, nel breve spazio 177 ~ Bibli teca Gino Bjanco ,

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