Henry Barby - Il martirio di un popolo : i massacri dell'Armenia

I • . \ . ' Hl~NRY .BARBY e1 soldati, è generale, precipitata, quaei pazza. I soldati .'?he oc~upano la casa -dei Padri Domenicani fuggono con tanta fretta che lasciano sul fuoco iJ loro pasto cl1e cuoce. L'avanguardia dell'armata russa entra a Van il quinto gio1·no dopo l~ fuga dei turchi. Fu ricevuta· solennem,ente da· tutte le notabilità della città; le giovinette portarono mazzi di fiori e la fanfara delle scuole -si pose alla testa del· corteo, fra le ( acclamazioni della popolazione e dei volontari. * * * Me~tre aBcolto questi racconti, le rovine di Van brillano sotto i raggi dell'ardente sole che, laggiù, . . lancia fiamme d'oro sugli angoli della roc.ca di Semiramide, dove I~ leggenda vuole che la fastosa regina ·aspetti sempre la resurrezione di Al'a-iJBello, che le aveva rapito il cuore ma che, , rifiutando la sua mano e il trono, r.mi,ase fedele .alla sua patria e_morì per_ l~ sua difesa. Ella· aspetta che -Lezk, la rupe che si innalza _di fronte all'insenatura del lago e che, da molti secoli è la tomba misteriosa del n1onarca armeno, ·dalla romanzesca epopea, gli renda colui che ama sempre (J). (I) Sen1ira1nide inviò la sua armata in Armenia per , impadronirsi di quel re iribelle al suo amore. Ara ..il-Belle, oamuffato da aeniplice soldato, combatté nelPese:reit@ arm•- ' ~ 114 ---1 • I I " ' .Biblioteca <Sino Bianc91 ,

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