Ignazio Cantù - Gli ultimi cinque giorni degli austriaci in Milano

2 1 II. Abolizione dcUe legg i di san<>u,e t>d i-stantanea liberazione dei detenuti poiiti6. III. Reggenza provvisç>ria del regno. IV. J_,ibertà immediata della starnpa. V. Riunione de' consig li comunali , c COlivocaLi percltè eleggano deputati all' asscmhlc'a nazionale , da convocarsi nel più J 1reve tcrmi rre. VI. G:.:ardia civica sotlo gli ordini della Municipalità. VII. Neu tralità, esistenza garantita alle Lnrppc austriache. Alle 3 sulla Corsia dc' Servi . ORDI NE' FER:tlEZZA. " Allcndcrc firro a11c 3 parve troppo all' impazientissima popolazione; onde a rnezzogiomo una folla immensa crasi accalcata entro e fuori del Palazzo Municipale, gridando armi c gua rdi a civica. Si vo11e persuadere dapprima alla quict~; rna il toncnte traboccava, nè era più possib il ~ tcnerlo. Il podesÙ c l' assessore Greppi cercarono tlominar la moltitud ine; e persuasero che non alla Municipalità, ma al Governo dovevasi· fare ques ta domanda se volevano che 1a risoluzione tenesse. Si rispose che la tm·La ha bisogno d'un capo che la guidi ; pertanto il podcs tù si mettesse egli alla sua testa. Tl podes tà accondiscese, c si mosse coi c0rpi munici pali c provinc~a li .

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