Volontà - anno XX - n.10 - ottobre 1967

La coppia italiana non esiste P ENSA\'0 ANCORA alle riserYc di sicurezza. di buon umore e di audacia inventiva che gli italiani e~tmggono dalla loro infanzia felice (!-.11 questo punto, però. mi accorsi pili tardi che mi ero sbagliato); alla fortuna (equivoca) di essere slati a(·– carezzati. cullati e nutriti ad un :-.cno generoso; a questa fiducia irragionc– ,·olc nella loro stella che permcltc !oro di subire passivamente dl:'lle ~i– luazioni umilianti. la fame. la mbe– ria o la dittatura. alrinclifferenza dei cittadini per la politica. che è un'e- 111anc1zione del Padre e per c·on~e– guenza non li interessa; allo ~catco ine,·itabilt> dell'esperienza fascista, dt:•lla retorica fascista ciel Padre. del tentativo fascista di restaurare lll su– premazia paterna; alla potenza in– concussa della Chiesa. sopra un po– pelo dominato dalla ~ladre. Pensavo anche che un uomo allc– ,-ato com·f' in questo paese prende una madre per sposa e pe, moglie rnùun:rnte: trm·a questo compro-- 111cssonalurale e lo si getterebbe in un grande disordine se gli si propo- 1wsse. con il divorzio. d'intrcdurre nell.i sua dia quotidiana una ugua– lP. Ero C'osi ritornalo ad uno degli aspetti più sconcertanti del dramma itali:lllo. ~oi l'avevamo ossen·ato. durante il viaggio dalla frontiera fino a I a– poli: si incontra nfclto raramente. in questo paese. una C'Oppia. Un 110- 1110 cd una donna soli. se m·cvarno l'ocC'asione di scorgerne in 1111 risto– rante, reslavano muti l'uno dinanzi all",1ltro. come se non m·essero avuto nulla da dirsi. Spesse. n•de,·arno dc!- le bande di uomini e di donne, delle ta,·olate cli die<:i o dodiC'i. protezione <·ontro il temuto solo a solo; o la notte. nei bar. degli uomini esclusi– vamente. La coppia 11011 <\ una formula che piace agli italiani. 11 «sì» <·on il qua– le s'impegnano non indica il punto di partenza di c1ualoosa che anà luogo fra due persone. ma un conto regolato una volta per tutte. un ·as– skurazionc su Ira,, enire. il punto fi– nale di una certa epoca della ,·ita durante la quale 0<·correva piacere per ottenere e darsi della pena per imporsi. Quasi tutti (sako un 2 per c.·entc) non si sposano che in chiesa (gli accordi del 1.alerano lo permet– tono). Le loro convinzioni religiose non contano affatto in c1uesta scelta (l'llalia non è meno s<:ristianizzata della FranC'ia). li matrimonio-sacra– mento f'" il solo che praticano perchè– non domanda loro di interrogarsi sulla ~eale natura dei rapporti tra l'uomo e la donna. né su!lo sfor.r.oda fornire ogni giorno ptr manlenere viventi questi rapporti. L'irrealismo di questo matrimonio <'· confennato da una disposizione di legge italiana che pennette alla ra~ gazza di sposarsi d:l dodici anni in poi. da quattordici anni in poi al gio– vanotto (contro quindici C' diciotto in Francia. diciotto e vent'anni in Svizzera). Frequenti i matrimoni di bambini nel Sud. li divcrtio. che sanziona presso d11e esseri l'impossibilità di conti– nuare l'm·vcntura comune. non sarà instiluito in Italia prima che il ma– trimo,1io <"h·ile di,\'nli un'ahitudir.e-

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