Volontà - anno XX - n.5 - maggio 1967

(continuazione e fine) LA SETTIMANA TRAGICA (Maggio 1871) LOST ~ì\O DA LL'INFEHNO h~!-iffo intensamente l'angolo del muro dielro il quale pensavo che. forst'. in {p1el monwnto. il sergente camminasse assieme ai due 1:µ:e11ti,spie– J:!:ando loro il nostro :1rresto, cercando di rapire le nostre esistenze alla fucilazione cosi vicina ... A un I rallo lo vidi apparir-e. I. suoi occhi erano fissi su di noi. Avanzò di qualehe pnsso. Dietl'O di lui ei·ano i due uomini: gli stessi col bracciale. - Yoi due - gridò ad alta voce con un gesto di riC'hiamo autoritario - venite qui .. Co11f(':3~0 che questo << venite tiui )> così autoritario. mi fece l"effcllo d"un proiMtile che mi attraversas:,C eia t·.ipo ai piedi ... Qui! Invece di an– nunziarmi la liberazione, c1ucsto ve11i1.e c,ui µ:ricla10 cosi duramente, ebbi J"impressione che fosse come la st:1ffc1ta della mia esecuzione! Cli('. in verit."1. sapevo di non avere la coscienza troppo tranquilla, con c1uesto i,cr– gente. Sapevo che lo avevo ingannato. Sapevo che non gli avevo vcrarneu– le raeèontato come il nostro arresto en:1 avvenuto: che non gli avevo detto niente del come ero slato segnal:ito dall'agente. E che neppure gli avevo accennalo qualcosa in merito al partieolare del cit1adit10. E se ora, pi;r caso. cirli aves~c <·ambialo idea? Se ora. chiss.ì, grazie ad informazioni (:om– pleme11U1.ri r:1(·c<tll(' per comhinazione. fosse veramente convinlo ch'io fos– si colpc\'olc? ... Misci-ieordia! Se per easo avesse ~•qU1to dii ero in realtà e che solo il f!iorno 1)1"ima avevo passato la metà del pomeriggio assieme a Hiµ:ault .. - Aneliamo. andiamo! E facciamo presto .. -- agµ:h1nse. Ci ~laccammo clal gruppo per unirei al terzetto formato. in testa alla fìla dC'i c•ondannati, dal scr/!:cntc e dai due uomini di polizia. Tutti gli sguardi ~i vol1aro110 verso di noi: sµ;uarcli di commiserazione e sçuardi d"invidia. Chi•. per alcuni. ci attendeva la libcrl:Ì.. per altri la morte: il plotone cli esecuzione. Se,n;a aprir bocc:1. i tre uomini attravcrsarnno rapidamente la corte, di,·i/!endo~i ver>-o b porla della via Vaugiranl. Li seguimmo. Nessun ullì– ciale. ne:,sun civile. fra co!oro che facev:1110. in quei giorni odiosi, lo schifo50 e graluito mestiere di fornilore cli col'li marziali, si voltò per sa– pere do\'e nnda.ssino. Due minuti dopo aver lasciata la e< coda)) dei condannati. trnvamo sul marciapiede della strada. allo stesso punto in cui ei a\·cvano arrestato: al mattino. i due uomini clu" C'\ ac·c-om1rnf!:111.Wano. 297

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