Volontà - anno XX - n.4 - aprile 1967

co. Sulame111e Ili glori<, /e11erana su11raI•– visse. Bisog,,a,•a a;:,mmgere a11d1,•Qt1es10,che J Vem.? era 11/liciale della Legione <l'otto– re, dal 19 luglio 1892, gra:.ie a 1111 i,uen·eutu di Ferdmamlo di l.es <eps. l'imperatrice éul:n,it, m•ew, firmato uno degli 11llm1i decreli elle gli a11rib11i1•a il titolo di cava– liere. Gerowrd /Joeq11illo11ha dello e ~cnt- 10 eh,: J. Venie era w, co115.,_.r,•atore ,. scri110 i11 ,ma lista rermhblicattll. Sorvre11- ,;e11te foru.' Ma ciò rt\•ela la poca con– sisren:.c. politica delle opi11irmi pili 1•i<./11e al l1beralismo tratli:.io11ale au:,iche t.ll 'id<?a– le repubblicano. /:,a m, COtl'ì<rratore /11/alli w,u lettera di J Venne, a/1(1 1•igilia dellt1 s11a efe:.fa– tU!, allorch,' si sct1glitwa comro le i11for• 111a1.io11i della ,1t111Ipache l'acc11~ava110 di nver ca111biatn opi11io11evolitica, lo 1il•dll ap11ie110. · • lo avvartengo al p{lrtiro cot1w'n'atore e, .,ebbe11e ronserwuore, io souo sfato llmmelso ndl" lista di Mr. le Moire d Amiens, allo ~corm di otte11ne rm man– dato p11rameme tm1111i11istra1fro •. Ve/ b.illot1agtio gli mancaro,I0 seice11- 10 ,·ori, ma 111110 ç/ a,:gi11sterà, s:ra:.ie a combinaiio11i elettorali. Che uou si I·et1ga a ricat1f(lre s11i temi a,wrchlci tli J. \/eme! T1111avill, vi sono in l11i al,.:1me prosvetri,•e a carnflt're tmm- 11itario. J Veme ~ tm buon parriotta, 1111 buo11 francese medio; i11 politica esalta il di– si111eres5e francese contro l'ors:oglio bru– tale dei pangermanisti; nell'affare Facho– da è amibritamrico. • Questi .<>timoli di sci~vinismo e di na:.io11alismo 11011 11am10 niente a che fare con le pretese simpatie liherwrie rhe alcuni glt attrib11isco110. Del– la Co1111111c, 1. J/crne 11011 fa oarola. RcHa ill(/iffere11tc alfa guerra come alf'itlca f)ll· triollica che la fa mrgere. La sua indiffe. re11w J d<'wl,mre. Nemmeno 1m pò di 1ummarico nasce i11lui•. CoH 10 1111rod11..:e in ,ma leltera, con fra\i secche e iro11iclie, Hme. 4/Jou~ de la Fine. Pt.rchè indugiare a cogliae neglt scrit- 11 di J. Veme le poc//z lit1ee che si po>• H,1w assimilare a qualche teoria a11archi– ,a? Ma si de, e parlare d'tmarchia, perchè <JIILSltl è 11ell'aria! /11 1m'ultra epoca si ,)(,rehbe set1za dubbio PMlato di fascismo, hitlerismo e fra11chis111n.N~ qui come !ì, variante non sigm{ica che bisogna far sua ficleologia dell'eroe eh~ si de\crt1''f!. Og11i ,·cita J. Venie /acern n~altar~ il colpo ccu w1a co11tra:.ione ~ollite. Egli \,'iorm·a forse lr idee, ma 11011 Il' co11divi– tlt•1•,1 mai; al contrario. Ril'sce vure a tli– ,tr11ggere l'effetto, a wvvorre d1e 1111a li– htrla relat:l'a a·espressim1e a,·essc prodot– to q11alchc ri1•0!1a preHo i le/lori. I?, E.\C,,'(IÌC/i, (I 1/IU'.5/u prof}O:>ilo, ha ra– ~iOIIP di scrivere che ;;:e le ba11 fiere nere hmmo la prefere11:.a 11el!o uarrazioni di I. Vernt:, ciò 11011 implica per m'eme 1111a Mh.• io11e alle idee voliticlte. I.a 11:.•1de11:." del roman:.o <!ra tl'11tili:.– :ure idee in fermemo a quell';:prxa. Il po– volo appreum·a molto questo romami– c.i,wo sociale di ("lii 5i ab11serrì. Alc1111i, quali Micltel Znaco d F11gè111' Siie, a,·e,•a. 110 la stol/a per 1n1111ellare i !uro scritti, 1111triri alle sorgemi dei 1,rec•n<ori, che e\')j dife9~ro a spada fratta per le loro llic:ofogie. Essi trasvosero nei foro seri/ti 1111a ore~a di posi:.ione, all'oppcsto di J. l'eme, e la loro solidarietà superò le loro dohora:.io11i le11er!lrie. Per affermare t1ssai pan1dossalmente le ùmJ)atie a11arcltiche di 1. \/eme, l. Che– -~,1Caux fa appello ai • Na11frages d11 Jo- 1u1Iha11,. (opera po,;twIIa rmhh!icata ci,1- <i11e a1111i dopo fa morte del s110 a11tore), ponendo /'ent11sias1110dello ,;crilfore 11el– l'uJJ<..ra più coIItestata I' lasclamlo scopri– re che i11 questo libro 5i ritro,•erel,bero 225

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