Volontà - anno XIX- n.10 - ottobre 1966

masse per sempre. I pochi possono de– dicarsi a culti più alti, se vogliono,.. E le classi, la disuguaglianza delle cbssi, sono delle cose pill armoniche ddla pr~sente «odiosa» lotta di clas– se. «L'odio di classe, la cosdenza cii u.::ssc ~ono ttnicarn::-nte un segno eh..: l;i n:cc.:hi~l comun~mz:;:i, il vec.:chio ca– lon:: s<-"nguigno,si sono dissolti e de 0Jn1 ucmo è v-èramente conscio :li sc stesso come individuo isolata. Ouesla. ripeto, è b trage.:iia dellH vita ~ocialc odierna. Ne-Ila vecchia lnghilicrra, le occulto kgamc del ~angue teneva unite insieme le va– rie classi sociali. 1 nobilolli potevano css~rc arroganti, violenti, sopraffatto– ri, ma tuttavia, in un modo o nell'al– tro, çrano :ill'unisono col popolo, par– le ddb medesima corrente sangui– gna». Se le mass~ erano all'unisono coi loro dominatori, a.ggiungiamo noi, lo t'.n.lnQ solo perchè avevano scarsa o nessuna coscienza dei loro diritti e libcr{à; perciò abbiamo visto tante volte srnbilirsi nelle società accenlua– tam..'nte autoritarie (vedi fascismo) q11e!Ju comunione cd equilibrio tra ca pi e masse. Ma è questo un equilibrio innaturale, e non è in errore certa– mente la società modena quando ha perlato i principi della individualità e uguaglianza, e quindi ha rotto « la corrente sanguigna» tra dominali e dominatori Ce ne freghiamo di que– sta corn;ntc sanguigna, vogliamo una società di individui pienamente rea– lizzati. Solo quando ci s.arà una tale società, si potrà stabilire una maggio– re comunione e fratellanza tra gli es- ' seri, ,11 contrai-io di quanto afferma Lmvrcnce. L'acçento autoritario di Lawrence, in un tipo passionale com'egli era, si 600 colora spesso di tutt~ le tinte più e– stremistiche. JI suo gusto per l'auto- 1 itt! no<1 lo porta verso le posizioni modcrnt~ d:dle democrazie statua!~; egli è <,rn,,ora più in là, per la nazione forte, dominatrice, imperialisla: «co– n1c dttndino. come essere collettivo l'uomo ha il suo compimento nella ~--,ddisfozionc dell'istinto di potenza. Se npparti~nc a una delle cosiddetle nazioni domjnnnli la sua anima trova il suo compimento nel sentimento del potere e della fon:a della sua nazione. Se il suo paese sale aristocraticamen– t~ allo zenit dello splendore, della po-– lenza, in una gerarchia di poterei, egli avrà un compimento di sé tanto mag~ gior! in quanto occuperà il suo posto in quella gerarchia». (L'apocalisse). Li\ FISSAZIONE AL Sl!PER-MASCHIO DOMINATORE L'amante di Lady ChattE'rley contie– ne alcune oagin~ importanti dove, nel flusso dell'emozione poetica, il Law– renc,- è riuscito a descrivere in modo rivoluzionJrio e positivo il risveglio del!n sessualità femminile. Ma qu'!sto aspelto rivolu;,:ionario della posizione di Lawrence si rivela solo sul piano delle emozioni incoscie e incontrollate dell'art~, perchè in tutte le osservazio– ni più ragionate in materia di sessua– lità fall..: dal guardacaccia Mellors, ri– tQrna il !ascino dell'autorità, del domi– nio. tipico del Lawrence. Associato,, come s1 vede sempre in tutti i feno– meni <1u!oritari, col fascino del Super– Maschio dominatore. Preliminarmente possiamo notare che il guardacaccia Mellors proviene dr1 una lunga vita militare: « pensava all,1 suJ vita all'estero come soldato,