Volontà - anno XIX- n.8-9 - agosto-settembre 1966

si convcr1ono alla libertà, restano con coloro che dovevano ricondurre in ser– , ilù, rinYiano le loro uniformi al ti– ranno, che muore di rabbia e di fame diYomnclo sè stesso. L'idea è inclubbia– men1e una reminiscenza della Scnritu• dc volonlalrc di La Boétic. Continuan– do, nel 1790 pubblica l'Almanach e.Ics bonnèles femmes, adornalo cli un'illu– stra,ionc satirica sulla duchessa cli Po– lignnc. Sulla scorta dell'Almanacco della gente onesta che aveva pubblica– to due anni prima e che, come abbiamo dello, gli era costato, oltre tutto quattro mesi di prigione, qui sostituisce ogni santo con una donna conosciuta. Que– ste donne celebri sono divise in dodi– ci clas..,i, secondo il loro «genere• (u– na per classe: Gennaio, Frlcalrices; Fr.:bbraio, Tractatriccs, e cosl di segui– to: Fcllatriccs, Lesbicnne, Corlnlhlen– nes, Samlennes, PhocnJctc1mcs, Sl– phnasslc1mcs, Phicidisscuses, ChaldJs– scuses, Trlbaclcs, Hirclnnes). Oue~to almanacco, oggi rarissimo, non si 1rova che nell'Inrerno della Bi– blioteca Nazionale. Sylvain Maréchal, personaggio curio– so, non accettò la rivoluzione del 1789 che con delle risen 1 e. Il primo giornale onarchico che sia apparso in Francia, L'l-lumanllalre, ( 1841) afferma che egli diceva che fino a quando vi fossero stati dei padroni e degli schiavi, dei poveri e dei ricchi, non vi sarebbe sta– ta nè libert~. nè uguaglian1a. Maré– chal continuò ?e sue pubblicazioni: nel 1791. Dame nalure à la barre de l'Asscmbléc Natlonale; nell'anno TT, il Jugement clernler des rols: nel 1794. La fCte dc la ratson. Collaborò all:l Révolutlons de Paris, a l'Ami de la Révolutlon, al Bulletln des amJs de la Vérité. L'ebertista Chaumette, suo ami– co, cadde vittima del Terrore, ma cgJi 514 ~fuggì a Robe~picrrc, come riuscì a sfuggire alla rea1ionc termidoriana e alle persecuzioni ciel Dircllorio, malgra– do che, come si a%icura, avesse col– laborato al Manlfesle des Egatax. Passato il 1urbinc rholuz.ionario, Maréchal riprC'Sc la penna. Nel 1798, c1pparve il suo Culle et volx d'une so– cleté d'hommes sans Dlcu. Nel J799, Lcs voyagcs dc Pythagore, in 6 volu– mi. Nel 1800, la ~ua grande opera, Dlctionnaire dcs athées ancle!lS et mo– demes, della quale l'astronomo Jérò– me Lalande scris<;c il supplemento. In– fine, nel 1807,De la Vlrfu ... opera postu– ma, che probabilmente fu stampata, ma che mai appar\'e in pubblico, e dclb quale Lalande si servl per il suo secondo supplemento al « Dizionario degli Atei». Del resto, Napoleone, non permise, ancora per mollo tempo, al– l'illustre astronomo di scrivere sull'a– teismo. In Inghilterra, WinstanJey e i suoi livellatori possono essere considerati fi. no a un certo punto, come precursori dell'anarchismo. Tuttavia John Lilbur– ne, uno di essi, denunciava l'autorità • sotto tutte le forme e tutti gli a– spelli »: le sue ammende e Je condan– ne agli anni di prigione non si conta– vano piit. Fu esiliato in Olanda. A tre differenti riprese, la giuria lo assolse: l'ultima volta nel 1613 per infrazione a un suo de.creta d'espulsione. Crom– well lo tenne in cattività t11 per il bene del paese,.; e nel 1656,diventato quae– quero. fu liberato. Ciò che non gli im– pedì di morire un anno dopo di etisia galoppante. Non aveva che 39 anni. Verso il 1650, fece parlare di sè Ro– ger William (colui che aveva iniziato

RkJQdWJsaXNoZXIy