Volontà - anno XIX- n.8-9 - agosto-settembre 1966

rori, cli 111en:.og11ee di ass•1rdi1à sen:.a 110111e? Cile la gioventù Pro, o-Re,•o abbia piene le w:.clw di que:.ti cimlo11i 111/ìciali, di 11uesti varo/ai ad 11s11ra è comvrensibile. Lssa regisce a suo 11.odo e sta be11e. Reu.– g1:.ce, 110n con i g11a11ti • 110n ha vossibifi– tà di comprarli - /11(1 CO/I le li/liii/, CDII i 11iedi, co11 la bocca. li c,J,c non è sempre d11·erte111e,ma è prc.tico. Il modo rol q,:a– le essa si i• sol/el'(lfO e, 111rolo Sl11f}ido e bestiale ordi11e del!'a11lorircì 110n rmò che farle ouc11cre dei su,cc\Si. Qiwlche Sl'Ìl"Ìto pusillanime vrotesta, de111111cia lo scandalo, giunge a sprezzare le a:.ioni di.rnrdi11ate .!>rnl11ri1e c!iii co111- bt1rrime111is11/la piaz:.1 e 11011 e:.itll a de– mmciare il 1•a,zda/is11w che lm accomva– gmlfo qtielle a:.ioni. Ma, perchè l'OÌ, q11e– .51i 1 1us1fla11imi wcciono ml nmdalismo che i111pen•ersa nel Vumam o cdtrove? Co1111mq11e, queste a:.io11i:.o·,o là, bruta– li, i11coere11tiforse, m.1 necessarie. Nondi. meno, ci si può chiedere: A che cosa mi- remo? Ciò che 11oi pensiamo è che Pro,•os e Re,•os 1•oglio110subilo w1 po' di felicittl in q1wsto S(fllilibr(llQ mondo, Liti pò più d'affetto in 1111 momlo senza amore, 1111 vò di ct1l0, e i11 w1 111c,u/'Jfreddo agli 11- mani se11ti111enti. In w, momlo chG 11011è capace di pre– i•edere per essi wi av,•enire senza mili pioggia di bomf,e wo111icl1P. che distrugge ogni speranzfl, la loro recizione è sm,a. E che i sig11ori dirigenti si affret1ù1n a dar ~eg11ito alle esse11ziali aspirazio•li di quei giol'ani vrima cht• siawJ coslrerri a far fagotto ed a cedere il pusto a q•1esta 11uo- 1·a mentalità Ov11nq11e e esp 1osa la ,endita a credito; la compera rateale dei frigoriferi, dei te– levisori, delle rcJdio, delle a1110111obili r, delle. .• ,,aca,rze si è intensificata senza posa. le. stazioni radio e tdevisive di{fon- 460 ,10110 1,rogra111111i noios: e st111)id/ d'imo st11wllore iuverosimile. !il>hcne? Voi 1•or– rc:,te che questa giove,111ì fmstrnt" nel– l'elcl migliore procedt sse aucora con i ,·ostri slogans. 1 Siam, seri, o \linistrj del. la monarchia opp1ire della repubblica de- 111ocratica popolare.I! Come? Voi ,,; Jan:entlllc del fal1o che abbia110 capovolto qualche automez.:.o e rollo qualche ,·etrina! Ma 11011 trovate che si è trllttlllo di be11 piccola e.osa in co11- {ro11to delle città e dei villaggi distmlll c,·olnapalm? Che Jai•ori110d1111q11e! ('.~c,lamano i buoni horghesi. Ma, dove, come, per quale sa– /(lrio, in q11ali con,Jizio11i e sotlo t11wte autorità? Perc/1e tulle queste brt,ccia di_<;occu1,ali! vcr mestieri odiosi: re, preti, generali, mi– litari, b11r0Crtlti, ,,uliziolfi, gemlarmi.J Quali esempi /Jel!i di c11•is1110! Così, dunque, dop:; aver generato q11e– Mi •mostri• di gio,•ani, \·orreste fame della carne da cannone o delle macchine pe,· i ,·ostri prof;tti Altri 1•orrebbero i11- ,,i(u/i al Vietnam o tJitl'Ove per difendere i dfridendi e gli sporchi imeressi. I Provo<;-Rc\·os si ri{ì111ano d, es.çere i JJOrtabmuliera delle ,·c,slr! idcoloiie i11se– g11me a rmulellt1te nei \'OSlri seminari ge– suitici o scuole fc.iche. Pro\o-Re\O: fenomeno di l'itorno della be/. la stagione in w,a giow11tì1 ribelle che, forse incoscie11te att11al111e1lte, pretulertl verosimilmenle /11/lt.1 la s11t1 for:.a !lomtini. Provos-Rcvos, bra11i! Domani suonerà l'ap. p1mta111entQ s111/avi" ddl'a11archia. Si puntellino s11lle gambe coloro elle 11m1lo comvremlono, giaccl1è verrà l'ora in cui tlltto sarà piu c.lriflro, in cui i Pro– \'OS ed i Re\·os srazzc rawro questo mon– do di molluschi e di vecchiom senza ar– do,·e e se11za vt1lore, per erigere 1111mon– do senza dio nè pt.dro11e. HEM DAY

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