Volontà - anno XIX- n.7 - luglio 1966

Incitamento ali' analisi Sull'immobilismo contemporaneo C HE I VARI paniti ocsovve1·sivi • ed dt:lfa personalità umana, che penmmgono i movimenti poliLico-sociali di mas- n:rgognosamcntc integri, tanto nei paesi sa (professanti princìpi più o meno urna- capitalistico-borghesi quanto in quelli del nitari e propugnanti un tenore di vita « capitalismo di $lato•· meno ingiusto e disumano del \'igentc) sia- Solo !"anarchismo, a differenza di tutte no andati perdendo gradatamente terreno, le alt1·e ideologie e di tutti i movimenti influenza e preponderanza e che, nonostan- politici, è rimasto fedele ai suoi princìpi te tutti i loro sfar.li , riescano a mante- di giustizia e di etica sociale e, nonostante ncrsi a stento a galla, è un fatto a tutti tutte le avversità e lutti gli ostncolì, no. noto. Così come è allreuanto noto, con nostonte gli inganni ed i tradimenti ckgli particolare riguardo n quei partiti e mo. occasionali "'compagni10 di lotta, nonostan. vimenti i quali sono riusciti a progredire te le violenze reazionarie, l'anarchismo è e ad affermarsi, che il loro "'successo 10 stato cd è sfida ai dominatori cd ai ti– o è dovuto a moti insurrezionali e rivo- ranni, ,·i\'a luce per gli oppressi e per i Juzionari di popolo (come, ad esempio, il deboli: p questi ha additato cd addita la caso «fortunoso,. del partito comunista ,,ja sicura dell'azione dirotta, l'unica e la russo: fortunoso per il partito, per i suoi sola che possa condurre verso una società capi e per la schiera dei burocrati, ma di liberi e di uguali. tristemente oneroso per il proletariato e Eppure, malgrado le sue qualità \!Ccd. per i lavoratori tutti che han visto frantu- lenti, i suoi geniali e meritori auributi, la mate e nuov~unentc sopraffatte dall'auto- sua infinita bontà di propositi, intenti e ritarismo bolscevico le loro $pcranze di finalità, anche l'anarchia e l'anarchismo, indipendenza e di redenzione); oppure è da un cinquantennio a questa parte, sono dovuto alla loro politica opportunistica c andati gradatamente perdendo parte del tornacontista, fatta di rinunce e di com- loro mordente, influenza e prcdominan– promessi, di transazioni e dì accomoda- za nelle menti e nei cuori delle moltitu• menti con la o; morale,. e l'autodtadsmo dini umane, come nell'ambiente circoslan– corrcntc (st.'.lto, religione, chiesa, borghe- te in generale. sia, etc.). oltre che di vcd e propri tradi- Quali, dunque, per quanto riguarda l'a. menti. n;irchismo, sono le cause \'ere o presuunte Di modo che il loro " successo», per che condussero alla « crisi • contempora- quanto grande possa apparire, è soltanto nea? illusorio, inesistente, giacchè O\'unque si Stante all'opinione generica di una par– volga lo sguardo ci si accorge che pcrman• te degli anarchici italiani, sia gio\'ani che gono iniatte tutte le strutture che si vo- \'ecchi, la « causa 10 dell'immobilismo con– levano smantellare e distruggere: bas1i, in. temporaneo, sarebbe la mancanza di una vero, por mente allo sfruttamento del la- organizzazione " responsabilizzata ,. e « di– voro, e, quindi, alla dipendenza, alla sog- sciplinata •, capace di coordinare forze cd gezionc ed alla schiavitù politica e morale atti,•ità e di competere, con maggiore pro- 443