Volontà - anno XIX- n.5 - maggio 1966

ci della scissioue sindacale, parta questa proposta di riunificazione; la stessa natura dei motivi extra-proletari che ha suggerito ieri la scissione, suggerisce oggi la riunificazione. I funzionari sindacali si se11to110chiamati a far parte integrante della classe dirigente, si sen– tono con ciò maggiore1111ie tentano di liberarsi dalla rntela partiti– ca, dando vita ad una grossa organizzazione unitaria capace di svol– gere wz ruolo specifico etl autonomo nel quadro della direzione capi– talista. Ed è anche per questo che negli scioperi in atto le centrali sindacali si trovano concordi nell'ignorare le rivendicazioni di fo11do e di carallere generale frazionando le agitazioni per categoria e sella– re. Essi ,wn vogliono pregiudicare i piani economici del governo ai quali saranno chiamati a collaborare e al tempo stesso mirano a fis– sare fin d'ora il ruolo e le future mansioni sindacali a/I'inten10 delle aziende. lnso111ma, non solo i socialisti al governo, ma perfino i sin– dacalisti integrati nella direzione economica ed azie,ulale. Che si vuole di più? Essendo immedesimata la causa del lavoro con la carriera poli– tica dei partiti di sinistra e dei si11daca~i,con il loro successo 11e/la scalata del potere, il gioco è fatto: i lavoratori che si credono in1 tal modo presenti nella direzione dello stata e delle aziende, dovrebbero creare la società del benessere e della f!,iustizia. E im•ece no. Se dal– le illusorie formule politiche passiamo ad osservare la realtà sociale, ci accorgiamo co,1 disappunto che le cose non cambiano nelle condi– zioni dei lavoratori, tt la politica, anche con la presenza massiccia sin– dacale e sociali.ila, contimu, ad amministrare gli interessi capitalisti ai da,mi del popolo. Nessu11a rive11dicaz.io11edi carattere proletario in difesa della vita e della dignità umana calpestate tutti i giorni, è inserita nel baf!,aglio riformistico, teso unicamente ad aggiornare le stn.111ure statali alle nuove esigenze capitaliste. L'ascensio11e dei partiti di sinistra e dei sindacati alle massime funzioni dirigenti, non risolve alc1111problema reale dei lavoratori, ma risolve invece qualcuno degli i11tricati problemi tiella direzione capitalista nello stato e nelle aziende. I problemi del lavoro potranno essere risolti soltcmto dalla fine di questa lu11ga turlupil1atura e dal ritorno all'azione diretta. ALBFRTO i\lOR0/\1 260

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