Volontà - anno XIX- n.5 - maggio 1966

è quello già citato, di cui ho riportato si dei libri di sessualisti come Fromrn un brano dell'ultima pagina. [del qu.ile lo stesso Dcmma dice (a pag. l precedenti articoli di De Marchi pub- 614) che « mostra ,ma crassa incompeten– blicati su •Volontà• si riferiscono ai fa- za i11 materia sessuale •l, mri non quelli scicoli di Febbraio e Ma1-1.o1961che trat- di Dc Marchi coi quali accusa Dc Marchi. tana di \V. Reich e che le. Edi7.ioni R.L. Scrive Dcmma (a pag. 615): « Entra in hanno fatto stampare in opuscolo. q11estio11e C. Ford e il suo« Comvortamen· Nei suddetti articoli (a pag. 140) Dc to sessuale nell'uomo e nell'animale• che Marchi dice: e Si può rilevare una con- è uno studio uuico e quanto mai stimo- traddizio11e, peraltro s11veraf'a da Reich fante sufla sessualità percl1è è 11110 studio negli ultimi scrilli, tra la circostanziata comparativo sulla sessualità delle 76vopo- analisi delle correlazio11i intercorrenti fra lazio11idel globo elle conosciamo e sulla personalità autoritaria e personalità ses· sessualità degli animali ..., in 49 delle 76 suofobica, da "" lato, e la pretesa di affl- popolazioni le attività omosessuali sono dare a un movimento come quello comu- considerate normali e quindi pubblica– nista, fin dall'inizio totalitario nei suoi mente accettate. Ford conclude per la bio· metodi e uei s11oiprogrammi di lotta, il logicittl det1'0111osess11alità, perchè essa è compito della liberazione erotica. presente in tutte le culture umane fan- Era inevitabile che ,ma dirigenza come che se in alcune viene repressa) ... ma ca- quella bolscevicll, così convinta della ne- mtmque di fronte all'eterosessualità essa cessità della violenza e della coercizione, non è mai il tipo predominante di attivi• involvesse verso concezioni e norme puri· tà sessuale•· tane e repressive nel campo sessuale•· Con1inua Dcmma: • La concezione, i11ve· In •Volontà• (2) citavamo alcuni pas- ce del sessualismo, secondo cui l'omoses. si dove si può leggere questo superamen· sualità sia 1111a "perversione" e scompaia to dell'acrisia di Reich verso il leninismo nei popoli liberi sessualmente, è tutta 1111 e invitavamo Demma a leggerli, ma Dem- bluff. Posso dimostrare che nei popoli li· ma preferisce ignorare quanto hanno scrit· beri additatici da De Marchi l'omosessua. to Dc Marchi e Gionata (3). lite) non è scomp<nsa ma solo repressa». Scrive Dcmma (pag. 614): e Un altro gra- Scrive invece Malinowski (4): « Freud ve vizio del sessualismo di De Marc11i ri· ha dimostrato c11e esiste tm nesso pro• guarda il suo tabù dell'omosessualità ... Sri fondo fra il decorso della sessualitcl j,i. questa intricata questione De Marchi noti fantile e il verificarsi della ven•ersione ha mai indagato e anzi ha liquidato tutto adulta. Secondo la sua teoria, una comu– con alcune battute che indicano ignoranza nittl dalla morale assolutamente rilassata e spavento•. come quella dei Trobriandani, che 11011 E' un vero peccato che Dcmma non ci interferisca col libero sviluppo della ses- dica dove ha letto queste battute ignoran- sualità infa11tile, mostrerebbe ml minimo ti e pavide di De Marchi perchè noi non di perversione. Ciò viene confermato per· le abbiamo trovate nei libri di Dc Marchi. fettamenre nelle Trobriand. Si sapeva elle Ma a Demma conviene riportare i pas· l'omosessualittl esisteva presso altre tri. (Z) Ottobre 1965, pagg. E04-éOS (4) Sesso e rtprcsslone susuale, Einaudi 1959, (J) Volontà, 1961 e 1565. pagg. 106-107 305

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