Volontà - anno XVIII - n.10 - ottobre 1965

Lettere dai lettori IL PELO I\ELL"UOVO La no,tra recensione al ,·olumc di De \farchi cVolonrà, aiuano 1965) ha avuto finora il duplice risullato di un anicolo di Dal Molin (Volo,ua, Settembre '65) e di ire articoli di Ocmma !>U Uma,iitd No,•a (8.8.65; "9.65; 12.9.65). Mentre ringra– ziamo Dal Molin per il suo contributo, dobbiamo <.h1ridrc e ribadire alcuni con– cclii rx-rch..: di'iscn1iamo dal Dcmma. Egli so.,ticnc dc Rcich oscilla tra anar– chismo e kninbmu, ~hc Dc Marchi si sb;.1glia col tc1mine • sc,suofobia • e che e un piccolo borghc,c, che Gionarn è mor– bosamcnh: infatualo di Dc Marchi e che i Sammmi sono ncvroiici e <i:iindi non e \'ero che l:i libcrlà ,cs-.ualc dia la gioia di vh•crc e l'a:-,scnn:1 di nevrosi e che lo staio i.: il nemico principale da combat– tertv Per Ocmmri, l'uomo che gode con un altro uomo e prderiM:c gli uomini al– lt> donne e un uomo 1,ano e <:hi compati– M:e quc1,ta categoria cli uomini (?) è un reazionario (cioè Gionaia, Dc Marchi. Rcich). Per finire, leniamo .!>U Volontà (Scii. 65) un'int.:hic.,ta del Oemma ratta tra <,iciliani con poca istruzione i quali rip<:tono i solili luoghi comuni sulla ses– <,uali1a, <:ioc <:hc l'uomo comanda e la donna dc,c .!,lare al pos10 suo, che l'uomo p:.io ~nere varie donne e la donna non puo a,cre ,ari uomini, che chi 1ollcra la libertà .!>e.!>.,uatc della moglie merita di– <,prca.o, che il finocchio (l'uomo che pre– fcrisl·c andare a letto con un alt10 uomo in,ccc che con una donna) è da disprcz• ,are e i..v1,ì via. Per l)emma il concet 10 di .. .,c1,st10fobiu • (1n1urn del sesso) di Dc Marchi è .,baijliato, rncntrc è esalto il suo di • rcnuninofobi.., • (paura della donna). 604 A tutt'oggi. non sappiamo ancora quali cose ancora leggeremo di Dcmma e ri• spondiamo per ora a quelle riassunte so- • pra. L'opera anarchica di Rcich e Dc ?1.farchi e l'aver sottolineato, s, iluppalo, di, ulaa– to che la repressione sessuale rende l'in– dh·iduo adallo a subire l'autoritari~mo familiare, scolastico, statale. Il fono che Reich sia stato combatt:ito da comuni si i di ogni nazione. dal 1933, dai foscis1i, dai cattolici, dai protestanti, dai psicoanalisti e che non sia stato iscrillo a partiti ma che abbia larnrato contro di essi per Dcmma è poca cosa. Il puro è lui. Che Dc Marchi non sia isi;ritto ad alcun 1>ar- 1ito, che sia osteggiato da lulli i p;:11•1i1i, che da IO anni lotti per il controllo delle nascite agendo e non a parole, 1,er Ocm– ma è poca cosa. 11 puro è lui. Se Demma leggesse rulli i libri di Dc Marchi e di Reich (5 in inglese alicli po– trei far avere io) non parlerebbe cosi. Dcmma non ci ha detto pcrchè tra i Murra e i Trobriatrdesi ,io,r vi è ,iei•rosi e omo– sessualita e attendiamo che ciii dei passi dei libri di Elwin e Malinowsl.:i. Potrem– mo fare un mosaico di cita1ioni rcichiane ma chi ha interesse legga Reich e capir?\ più che da una logomachia inconcludente. Ripetiamo la nostra stima per Rcich (condi,isa da M. L Bcmcri) e per De Mar– chi e la nostra «totale• idcntiHt di \"Cd\llc con le loro teopric scssualistc e continue• remo a definirci anarchici pcrchè eia sem– pre si<1mo fuori da ogni partito e conlro lo stato. Sorvolo sull'infatua1ionc morbo– sa che avrei per De Marchi pc1·chè non ci tocca in quanto entrambi app1•c,.1fnmc molto le donne e poco i finocchi. In <1uan-

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