Volontà - anno XVIII - n.10 - ottobre 1965

co11d11rre le stesse, ma alla ragio11estessa ad essere 1101110, con la tua zucca per se- de/le guerre. g11ire la zucca degli altri. UJ risposta è ovvia, troppo ovvia. E dalla ::.ucca degli altri uccelli tulto: u, risvosta degli «altri• meno - o al- lo swlinismo e la dekrnscioviz;:,azioue, la lrettmllo me110 - ovvia, sopratlutto qua11- logica e l'illogica, si110 cui Ame11dola libe- do sorre il prohlema del perchè gli uo- ral-lab11rista che ti dice: il •comunismo» 111i11i le fmmo: perchè è loro « cfo1,ere •· è superato 11ella socfotcì moderna:.. per Cfossico è il detto: le gucrTc si fanno l'Italia ci vuole m,a ___form11la nuova! ... e non si discutono ... Ed in fondo essi han- ,\,la l'1101110-111assa, 11ella s11a discif)litwta 110ragione: se • il dovere» di fare le g11er- co11cezio11e«del» p<1rti10,esegue - senzli re fosse disc11sso, ohibò, le guerre 11011 le disc,aere - conte 1<1 fanteria po'acca che, farebbe pilÌ nessuno ed i 1t1erca111idi nel '4(), andava all'assalto dei carri tede- catt1ro11i - oggi superati da quelli di ato- ,;chi con la baio11etta: è la stessa identica miche - fallirebbero: il «dovere• di fare « attestazione di fede». le guerre. per la carne da ca1111011e che le Fede e dovere, o meglio dovere e sol- fa. sta tutto qui. tanto dovere: dovere 1·erso la società, la Il dow!re - in guerra - non conosce patria, il re, il duce, la religione, il par- i/ diritto e g11aise lo conoscesse: d11rante lito, gli « amati compagni (capi)•• la « Ii- la g11ePa di Spagna i mercenari italioti nea,. (del partito) e potremmo aggi1111ge- colà inviali - se conoscevano il dirillo - rti: dovere verso la razza; s), dovere ver- sarehhero vassafi ai Rep11bblica11i co11 so la razza perchè oggi ci son due comu- carri e 1)(1,ZOgli... nismi: w10 di miliardari « s11ob • co11 le Dovere: gli ordini elle 1•engono dall'alto bambole 111i11oreu11i mbottite di dollari, bisogua eseguirli; « II duce 1,a se,1111re ra- di « horgllesi » il/u111i11ati • la cui paura gioue • - oppure il più 1t1oder110: « il « del co11umismo » è ,,assala quando si partito /,a sempre ragio11e ►se-q11alcw10- so110accorti che f)Oie1·a110 benissimo « i,r. shaglia-11011-èil partito-ma-l11i-cl1e-sbaglia- serire,. questa « tigre di carta •, e di pro- e-lui-11011-è-tutlo-il-parlito•: oppure l'auto- letarì, app11nto, elle .:.eg1w110, seguono, se- critica: « se c'è w,o sbaglio sono io elle g110110«disciplinari• come i fanti polac- s1,aglio non il vartito: il 1mrtito 11011 sba- clii del '40; e l'altro com1mis1110:di quelli glia mai: io non conto: chi-conta-è-il var- che 11011 hmmo il « dirillo » di essere bian... lito•· chi»: che, per mangiare, han solo la spe• Ecco, quindi, il «dovere» verso il par- rm,za di 1111 pugno di riso. rito, che - unito a tutti gli altri « mostri ht co11fro1110a loru l'operaio del nord sacri• ltmto cari ai sentimenti piccolo- - secondo Amendo/a - è tm « capitali– borghesi delle nostre « masse• - ti im- sta ». E' per questo che, par/arido dei due pone - i11quadrato come tm burattino - comunismi. parlavamo a11che di difesa la peggiore mentalità borghese, camuffa- della razza non i11 chiave nazista o bianco- ta da rivoluzionaria. reazio11ario-america11a,ma bensl i11 /ormu- Ciò che 110nfaresti - i peggiori rimastt. fo 11uova, proletaria, progressista: comu• Rii dell'ordine borghese, o peggiori scarti 11is1110 « aplirtheid », quindi: comunismo di mentalità - 111li copii e li deifichi in dei « coloreds » e dei « 11011 coloreds •· 11ome del «dovere• rivoluzionario: ri111111ci G. TARQUINI 594