Volontà - anno XVIII - n.10 - ottobre 1965

to w,a morale ùbbfigatoria: allora o obbe· sare e appoggiare la viole11w o di opporsi disco solo perchè vi sono costretto, cioè ad essa. lo ho scelto, e fi110"1 not1 ho per paura della galera, e ciò è co,urario cambiato idea, di oppormi e di combat– ad 1111a elementare dignità umana, oppure tere la violen:.a, la repressione e l'oppres– ignoro deliberatamente me stesso, ri1111ego sione in rntte le loro forme, perciò rifiuto i fo,ulamemi stessi della mia personalità, 11011solo la g11erra, ma a11che il servizio accerto l'if)ocrisia di 11011 ritenermi impli- militare in q11a11to vrevaraz.io11e della cato verchè mi limito ad obbedire alf'or- guerra e guerra esso s1esso: se vosso a111- di11e cli 1111 altro e finisco per esercitare meltere che l'esistenw degli eserciti i11 viole11z.eo minacce di viole11-za, rendermi qualche modo forse ha co11trib11ito a di/– giustiziere e carnefice proprio di tiuel mio ferire l'emergere valese della guerra, in prossimo clte amo in Cristo, che consi- realtà 11011si è mai t•erificato 1m equili– tlero fratello, e a cui vorrei presentarmi brio stabile be11sì unll pazzesca corsa agli o rispondere con la pace ed il segno della tlrmamemi che ci conduce oggi alle, pro– croce. Questa scelta tra la paura, l'ivocri- spetriva di vivere circondati da satelliti SÌll, o il rifiwo di obbedire che non può con le armi p1111talesu cli noi: questa non 11011essere collaborare, è tipica di quei è pace ma guerra, 11110 guerra latente che regimi sotto i quali noi consicleriamo o- ingigamisce sempre pili e che succhia u– nesta, 11mana, ,mche se molti 11011 la con- na enormi1à di energie e cli risorse; solo sidert11101.11ile, la rihellione anche a livello i11 lttilia si svent/0110 JJili di 111ille111iliar- indivitl1wh·. tli l'mmo per q11esta guerra. Vorrei sottoli11eare la mia risposlll, già 2) la ribellione individuate, cioè la te- co11ten11ta in quanto 110scritto, a clue cri- sti111011ia11za, è i1111tile. ticlae e/te mi vengono rivolte. I) Mi si Risvondo elle a mio parere le ri\•olu– dice che il nostro regime è democra1ico zio11i da condurre sono due distinte, pa– e garantisce alle idee la possibilità di al• ral/ele e con 1111a reciproca azione di so– fermarsi pur rimanendo nelrambito della stegno e cli spinta: la ri,•oluzione della di– legalitll. strib11zione e delle str11rt11redel potere e Rispondo due argomenti, cioè che i mez- la rivoluzione del cos111me e della strtll• zi di informazione e di formazione sono lura psichica degli imlivid11i. Penso che faci1111eme (ICceçsibili solo i11 t11w11tosu- le testi111011ia11-ze sim10 più 11tili alla se– biti; 1'111iliz.zazio11e nell'altro senso è sem- conda ma co1111mq1wcreclo, ed è precisa– pre costosissima, o richiede 1111a co,zritwa mente 1111a questio"e di fede, che il fallo serie di compromessi e compravendite, o che l'efficacia di mili testimonianza non comwu111e si 1·erifica solo da parte di sia scientificamente rilevabile o adclir1t111- gruppi già potenti: w1 ordinamento che ra assuma l'aspetto tli 1111 fallimemo 11011 realmente cerchi la democra1..ia deve non Ila molta importanza: per me cristiano solo dichiarare una libertà, ma anche sti- tale efficacia derl\•a, più che dalla i11tel– molare i11ogni modo con strutture e di- ligenza o da/l'astu:.ia, dal fatto che chi sponibilitll di strumenti i contributi indi- compie la res1imo11ian:.a sia o 11011 sia, vidtwli. /110/fre qui non si tratta solo di o sia molto o poco vive11te nella Grazia un'idea da diffondere ma sopratt11tto tli divina ed imvegnato 11ella ricerca del Re- 1111 co111vorta111e11to, cioè di ,ma morale, g110di Dio; 11111/a pi,ì delltl testi1110,1ian::.a che viene imovsta e si tratta solo cli 11• 557

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