Volontà - anno XVII - n.12 - dicembre 1964

stra/o 1111 invidiabile valore. Infine, 111'i,i. clima ,·ra molto favorevole alla vcgctazio /Nesso 1110/10 poco dei compromessi ptu-- ne cd ai fiori. Il nonno di Bakunin vi la111e111ari. E' oramlli pasMHO il te111vo fece costruilc un palaao cci un parco. della vi/a parla111ent11re, delle Assemblee Uno dei figli del padrone, AlessandJ"O, e delle Cosrit11e111i 11azio11ali. Parla11do 111 mandato, ancor.i giovane, in ltalb con sincerità, 111r1idovrebbero confessare dove allora riskdeva, in qunlche nmba- la mancanza d'111reresse o 1111 forzato in- sciata rnssa, un alno Bakunin. Alcssan- /eresse vcr le s11ddette isri111zio11i. Nu11 dro si addottorò pr ·s~o l'Universilà di credo nelle Costi111e111i, 11è nelle leggi. La Padova e venne aggregato alle arnbascia- piil perfetta delle Costituzioni 11011 vo- te imperi.ili di Firenze, di Torino e di trebbe soddisfar111i. Ciò elle 11ecessita è Napoli. Viaggiò attraverso la Francia e altro: agi1azio11i ed a11ività, w1 111omlo fu a Parigi nel 1789. S'interessava di ,wuvo senza lel,!gÌ e, perciò, libero"· s<.·iem.c naturali. cosi come simpatinava Nel 1857, Joseph Déjacque scrisse a col !ibcralismo e col dcbmo dell'epoca. Proudhon quanto segue: "Siate mwrc/11- Simpatinò anche per la Rivoluzione Fran. co inrerameme ed aper1a111et1te; 11011 sia- cesc, bcnchè fosse impressionato dal 1er- /c 1111 quarto, w1 otluvo di anarchico co- rore. Per allora, il padre lo fece ritorna- me st controlla un quarto o 1111 ottavo re in Russia. Alessandro abbandonò la dc/ mucaro da parte di un (1genre di c:-!rricr;:1 e si ritirò ndla residenza cam- cumbio (della Boi·sa di Parigi)». E lo de- pt·stre et:! paàrc che abbellì con opere f~niva mwrclzisre i11ste111i/ie11 liberale e cl'.lrle. Era un grande ammiratore del se- non libcrtorio. Proudhon, come Marx, ere- celo XVI 11, però non approvava i mcto- dcva netl'e,,olu;,ionc delle sue ~tesse sc0- di rivoluziona,·i di tipo Robe~pìcrre. No- perle: riteneva che qucll'cvoiuzione ti- nos1an1c ciò, partecipò a!l;:1 cospirazione vrcbbc rbparm1a10 agli uomini la grande wiluppatasi ni.:gli anni che vanno dtd cd autentica lotta. Non vcdcv~ che un 1815 al iS.:S e che ebbe termine con Ja os1ricolo sc;.msato e lasciato dietro non tragedia dd dccabristi, impiccati nel 1826. è un os1acolc super.'.'l!0 e vinto, non lascia Il padn~ morì nel 1803. Sposò, nel 1810, cioè libero il cammino. Bakunin è l'uomo 11:1a giovani! dl:!lla famigli.'.'I 1\-luraviev, che della dura lotta, della lotta inevitabik :ivern partedpato anivamentc alla detta che nbb:.1ttc le i~tituztoni, non gli uomini. cospirazione negli anni dal 1815 al 182S. Occorre la risoluh!zza della volontà che L..:conseguenze dei detti avvenimenti tem. produce l'evoluzione dire/la, non b p3S- pcrarono un po' gli ardori di Alessandro sività che confìda nella goccia che scava Bakunin, il quale da allcra prese un <11- la roccia teggiamcnto moderato, conserv"tore e, fi. La famiglia di Bakunin era formata nel nanchc, passi\•o. secolo XVIII di nlti funzionari civili e La spai.a ebbe undici tigli dal 1811 al militari presso la Corte di Pietroburgo, IF-2➔. Nacquero p1·ima due figlie e poi Mi- dei quah :1ICLmisi ritirarnno per ,,i,·cre chele; seguirono poi al11·t.:due figlie e sei cli rendita nelle loro proprietà terriere. TI maschi, mentre l'ultima femmin;;i morì nonno di Bakunin risiedette nella pro. che .'.'l\'eva appena due ,mni. La madre prif'l.'.l di P1-cinukhino acquistata dallJ c<-rcava di accasare bene la su,, prole av- mnglit· nel 1799 e posta in una regione ,·<1lcndosi delle sue numerose amicizie. Il piena di foreste e pitloresca della pro- p.'.'ldre morì nel 1854, mentre la vedova ,·incia di Tver, al nord-est di Mosc.c'\. li sopravvisse altri dicci anni, occupandosi, 715 _

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