Volontà - anno XVII - n.6 - giugno 1964

PITTURA IL GRUPPO « ATOMA* )) Jl gruppo "Atoma" si è cos1iluilo, guidato da una comune e sentita necessità, per aprirsi in uno slancio dinamico all'assimilazione culiuralc delle teorie più attuaU di quelle discipline che, per divenire logico della storia, ipotecheranno il futuro, nel senso che non si darà evoluzione culturale e sodale che no~ dipenda dall'cspllcazionc tccnico-lnd11strlale delle medesime. Intendiamo riferirci alla Biochimica e alla Cibernetica; ln particolare a quelle relazioni che vengono a prospettarsi fra le ricerche di psicopatologia collegate alla teoria dell'Infor– mazione. I risultali ai quali addiverranno le discipline di cui sopra, contribuiranno a dctcnnlnarc la possibilità di .:,ccedere ad una dimensione cosmica del lin~ guaggio (aspaz.iale-atcmporalc) informata ad escogitare sistemi di comunlca- 1Jone transllnguistici, puntando sulle capacità prcverbali. ciel pensiero, quali momenti fra i più sintetici e creativi. Quello che ci preme evidenziare è che nessun linguaggio come quello arti– stico, pone a base delle sue capacità informative le facoltà 1,rcvcrbali, tram,.: logiche e aconcettuali. Da ciò la legittimità dell'aspirazione ad un sistema ipercomunicativo del lin1:,•1.iaggio(comunicazione intcrindivldualc immediata) estensibile a tutta la specie umana. Pertanto, il nostro odierno orlcnto1mcnto neo-tecnico, nel tentare una comu– nicazione più attuale, vuole usare la metodologia sperimentale con la certezza di stabilire un parallelo, il pili possibile cronometrico, col processo contingente dell'arte, la quale, essendo soggetta ad un continuo divenire, non permelle di adagiarsi in Iniziali scoperte, rlchlcclcndo invece un superamento continuo cli medium inglobati nella <tinamlca avveniristica della storh,. Gli interessi umani implicano sempre la nostra presenza in problematiche quanto mal attuali. Intendiamo sondare quel vasto universo della tecnica e dell'automazione, realtà giornaliera che l'altlrnlc condizione umana c'ùnpone in w1a promiscuità equivoca di finalità. Ora, non si darà un vero progresso so l'uomo non procederà ad un'anlolibera:donc: vale a dire che l'automazione non potrà esplicarsi produttivamente senza la partecipazione di esso ad una rivolu– zione etico-sociale, al difuori della quale ci protrarremmo in una situazione di disordine sempre più assurdo e autodistruttivo. E' in questo c1ima quoti} diano fatlo di ibridi po1itici, di interessi di •grossa• speculazione economica, che vogliamo e dobbiamo im1>cgnare a fondo la nostra coscienza critica. La nostra posizione di gruppo vuole e deve essere, perciò, un alto di fede per scavalcare la carente finalità Ideologica dell'artista d'oggi ed Il suo anni• chlllrsl continuo in posizioni agnostiche nei confronti di concetti e temi che Investono in prima persona l'uomo e la sua storia. Giorgio Bartoli - Lido Graziani - Lacquaniti Renato - Renato Spagnoli ~bblichiamo volentieri il manifesto del gru1>J>O • Atoma • di recente costitu1:ionc, composto • nella quasi totalità di compagni artisli •· 383

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