Volontà - anno XVII - n.4 - aprile 1964

cettare la linea di Amendola e non vogliono perdere il contatto con il PSI, men– tre un largo settore della base è favorevole al PSIUP), i dirigenti comunisti della FIOM hanno dovuto subire al congresso di Rimini anche una dura sconfitta sul terreno del potere interno e del controllo delle centrali sindacali. Da molti anni i comunisti conservavano una schiacciante preponderanza negli organi dirigenti del più grosso e più combattivo sindacato di classe: in media, nelle federazioni provinciali e nel comitato centrale della FIOM il PCI deteneva i tre quarti dei posti direttivi. Una buona parte del 25 per cento dei posti con1rollati dal PST (si calcola all'incirca il 18 per cento) è passato a! PSIUP. HANNO CEDUTO POSIZIONI E' accaduto che in concomitanza con la preparazione del congresso della FIOM, i dirigenti del PSI hanno rivendicato la stessa rappresentanza che aveva– no in precedenza; contemporaneamente i sindacalisti del PSIUP non hanno vo– luto rinunciare a nessuno dei posti occupati, sfidando i comunisti a ricorrere alla consultazione diretta della base e sicuri di poter mietere ampi consensi tra le migliaia di nuovi iscritti, tra i più giovani estremisti non tesserati a nessun partito. Per non compromettere l'unità sindacale, il PCI ha dovuto cedere sia al PSI che al PSIUP ed è stato costretto a rinunciare ad una parte assai consi– stente delle sue posizioni cli potere nel sindacato. Si calcola che dopo questo congresso, il numero elci posti direttivi conser– vati dai comunisti nella FIOM superi di poco la somma dei posti detenuti dai socialisti elci PSI e del PSlUP; in seguito alla scissione socialista, quindi, le po– sizioni comuniste nella FIOM sono state bruscamente ridotte dal 75 al SOper cento. « Amendola », ha detto un giovane anarco-sindacalista torinese, commentan– do i risultati del dibattito e delle votazioni del 14° congresso degli operai metal– lurgici « può anche continuare a Credere e a far credere che il PCI ha ancora il potere di controllare e magari di frenare, in cambio di concessioni politiche, le agitazioni sindacali. Ma ormai gli "anarchici" e i "provocatori" di piazza Sta– tuto hanno conquistato il controllo di molti posti-chiave nei più grossi sindacati. E se il PCI persiste nella sua linea riformista, noi gli porteremo via anche la base operaia ». RENDICONTO Cassa precedente L. 1.059.686 ENTRATE Pag. copie: Assandri 5.000; Ciompo 400; Mancuso 1.000; Vigna P. 2,800; Bertolo 10.000 Garinei 800; Napoli, Ag. Di Nardo 945; Bettica 500; An– cona, G.A. Malatesta 1.200; 256 FINANZIARIO Abb. (sost.) Toccafondo 3300; Torre del Greco, G. A. Berneri 1.000; Russi 300; F. A. La Spezia l .000; Genova, Ag. Rossi 1.350 A. Tosti 225. Totale L. 30.820 semestrali : Dino 1.000; Losano 500. Totale L. 1.S00

RkJQdWJsaXNoZXIy