Volontà - anno XVII - n.4 - aprile 1964

Lettere> dcillci Frcincici DEGAULLE ALDI SOPRA DELLENUVOL Q VESTA L.ET1'ERA viene scritta il 18 m!lrw 1964; è In ricorrenza del/'amdrer saria della Comune - il 18 marzo lf?l -. cioè di una ora"de data della stllri!I operaia il cui ricordo è spesso rlimenticato o deformato. Essa dovrebbe ririt,ere nelle nostre memorie particolarme11te in quest'anno, in cui !"icorre anche il cc11ten!lrio rlella Prima Internazionale, dai cui dibattiti ideologici e dalla cui esperienza pratica i sin– dacalisti rivolllzionari dovrebbero trarre dei vivi ammaestramenti. Accade anclle che. in questo 18 marzo 1964. De Gaulle - il cui regime 11011 r> poi tanto dissimile da quello di Napoleone lll - sia in viaggio al Messico, paest• per il quale Napoleone Ili e le spedizioni imperialiste francesi eooca110 altri ricr.rdi. Con– temporaneamente, in questo 18 marzo 1964. i laticrolori frcmcesi addeth ai 1m!,blici servizi. i ferrovieri. i postelegrafonici. oh in.!òegnanti J)an110 sospeso il laroro per pro• testare contro il ristagno ed il reuresso di qua11to loro spetta sul prodotto ,wzio,uile. in un'economia rhe il «duce-. proclama in piena espcmsi?11e. Che cosa importa a De Gaulle? Egli voi'! nssai alto, ai di sopra di queste nuvole! Eoli esporta « la grandezza francese, che diviene sempre più. in effetti. un articolo d'esportazio11e. E' nell'As1r1, nell'Africa e nei!'t\merica latina che la Francb appare tutta rosea: cerchiamo però di mostrarla così come essa si presenta agli operai franceii. La situazione degli operai non ris1>ecc/1iadavvero queslo prosperità che il Prin cipe-Presidente pretende portare con !iè riella sua scia. Gli operai sono le pri1•1e vit time di quel piatio di « stabilisation • destinato a frenare l'inflazione e soprattutto le rivendicazioni economiche dei lavoratori. Questi, benchè nel complesso xiai10 a::1· soggettati alla più ltmqa settimana di lavorc che esista in Europa, subiscono qi<ì in alcune regioni quell!i! che vengono chiamate le « pochcs • di disoccupazione: Saint y,._ zaire. con i suoi cantieri nrzvali e le aziende metallurgiche, P una delle reaioni dore avvengono i licenziamenti e fa capolino la riduzione d'orario. Certame11te no11 è a caso che ciò avvenga in tm centro industriale ben nuto per la combattività dei suoi operai e che hn, al S/IO attivo molti episodi di lotta di classe durante questi dieci ultimi anni. Attualmente è il settore degli addetti ai pubblici serrizi. sempre più importante e decisivo in ,.,rancin, che manifesta la sua opposizione. I suoi sindacati, di dit'erse tendenze, sono relativamente più potenti di quelli dell'industria privata. La C.G.T. diretta dai comunisti non vi h!l, tranne che per i ferrouif'Ti. la maggioranza. Es.'ia. qui come altrot1e, esegue il suo gioco tortuoso: un passo versci lo sinistra, due passi verso la destra. Per essa, attenta alle uniche direttive che riceve, non conia che la tattica complicata del partito comunista (e quindi di Mosca) di fronte alla J>vlitica non meno tatticistica dello stesso D<' Gaulle I sindacalisti liberi d!l ogni legame politico hanno raoione di difendere l'indi 212

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