Volontà - anno XVI - n.5 - maggio 1963

senso che la dominazione spagnola trovò delle opposizioni che, a mano a ma– no, anche per l'incoraggiamento degli Stati Uniti, divennero prima palesi, poi consistenti, infine massicce. L'ano 1812, dopo che il negro José Aponte ed altri otto cospiratori furono giustiziati sotto l'accusa di voler abbattere la monarchia (mentre, in effetti, ave– vano tentato di far sollevare gli indigeni perchè ottenessero la loro emancipa– zione), segnò il rincrudirsi dell'antagonismo tra i creoli e gli spagnoli che vi– vevano nell'isola. Si formarono le prime società segrete (la Junta promotora de la Llbertad messicana aveva radici anche a Cuba) da parte di emigrati cu– bani; si ebbero le prime adesioni ed i primi proseliti; si verificarono alcune a– gitazioni, alle quali seguirono sempre le reazioni più brutali avallate anche dalla promulgazione di leggi repressive; venne nominato un. .-capitano gene– rale », il quale, accentrando tutti i poteri nelle sue mani, diede inizio al sangui– noso periodo del dispotismo militare spagnolo. l pochi fatti di isolata resistenza alla sopraffazione imperante lasciavano però travedere la maturazione di maggiori e più importanti avvenimenti nella storia della liberazione dal dominio spagnolo. Gli Stati UnJtl e Cuba. Gli episodi frammentari di lotta da pa1·te degli indigeni se avevano come fine immediato quello di reagire all'invadenza ed alla violenza dei conquistado– res, pur tuttavia, in più ampio raggio, ben possono essere ricollegati ad un'uni– ca, finale aspirazione: l'abbattimento della dominazione spagnola. Questa aspirazione veniva incoraggiata e sostenuta, anche apertamente, da– gli Stati Uniti, i quali - per evidenti motivi d'ordine economico - avevano di mira l'annessione dell'isola: basti, invero, pensare all'offerta di 100 milioni di dollari per l'acquisto (1848), a quella successiva aumentata di altri 20 milioni (1852) ed al .-Manifestci di Ostenda" (2) perchè vengano dimostrate le mire esclusivamente imperialistiche - collegate strettamente ad interessi sudisti e schiavisti - degli Stati Uniti. Gli anni che vanno dal 1850 al 1868 registrano continue lotte tra il cosid– detto partito .-riformista », formato specialmente di creoli, cd il cosiddetto partito .-riformatore», composto in prevalenza di spagnoli: congiure, rivolte, repressioni e persecuzioni avviarono quell'insurrezione, denominata .-guerra dei dieci anni» ( 1868-1878), la quale riuscì a dare un concreto colpo d'ariete al do– minio spagnolo su Cuba ed a11a quale parteciparono autonomisti, indipendenti- (2> Il Manifesto di Ostenda. tlrmato nell'ottobre 1845 dal ministri degli U.S.A. a Londra. Parigi e Madrid, dichiarava elle Cuba « per la sua &ltunzlone geogranca e per altre considerazioni derivanti da es.sa . era altrettanto necessaria. agli Stati Un.itt q_uanto ciascuno del suol membri»: accennava al pericoli, per gli USA, di un'Insurrezione e conteneva. una. chiara minacela agll spagnoli. al aunll si sarebbe potuto strappare l'Isola se q_uesta doveva costituire un pericolo per la pace Interna della « diletta Unione•· 262

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