Volontà - anno XVI - n.5 - maggio 1963

la selezione del materiale ci permette u. aualmenle di fare il pun10 cd il bilancio della pitlura più avanzata del nostro pae,. se. Con questa prospctlh'a ~ csscnz.iale prendere in esame quei pochi aMisti che, nea:li ullimi due decenni, sono riuscili a demistificare il vecchio concetto este1iz. zanlc della prosa pi11orica a tulli i rosli, della pittura da cavallello e di tutta una serie di sfumature riproponenti temi e a11eaaiamen1i aià scontati storicamente fin dal lontano periodo futurista. L'av,·en10 di un'arte tipicamente nuova - dopo l'inibizione culturale del vcnten. nio fascista - esprcssasi nelle ullime •ten. den:te • coi nomi di Spazialismo, Infor• male e pi1tura d'Az.ione va senz'altro col– legata n queali artisti innovatori che hon– no saputo portare avanti il discorso sul– l'arte ercdiiato dai primi maestri dell'a– vanauardia nei primi anni del nostro SC· colo. L'operazione di un reinnesto con la vera storia della pittura la rintracciamo appun10 nell'immediato dopoaucrra con la nascila di a:ruppi e scuole dcc.inmentc orientate nella battaaJia anticonfonnista contro la restaurazione del manierismo che allora 1oma\'a comodo alle nuo\·e classi della bora:hesia italiana. In questa prima mostra mercato - di– cevamo - l'intrcssc maa:aiorc ci viene for– nito da quelle opere d'impeano contempo. raneo e che portano la firma di pittori come Vcdo\•a, Burri, Grippa, Bay, Puc– ciarclli, Berti, Moretti, Dacci, Saroni, Re– motti ed altri che hanno impostato un di– scorso polemico sulle problematiche del nostro 1empo. Nel corso della loro at. tivilà ci sono state nelle opere di questi nrtisti, sin nel compito formnle quanto nell'ordine contenutistico, quelle evidenti rratture e incompatibilità, falle proprie anche da tulio un ristretto scllorc cul– turale, nei confronti delle strutture civili .318 dell'uomo moderno. Gli aspetti della con– dizione umana e la sua ricorrente erosione nc.ll" ambito dei miti prodotti dal macchi– nismo del nostro tempo, le minacce sem– pre incombenti della auerm atomica, so– no stati i 1emi piU volte affrontali dalla sensibilità talvolta protestataria del pit. tore contemporaneo. L'esempio delle pro– teste del Vedova informalis1a in quel di– scorso di taaliente polemica civile; aJi slanci neo-dadaisti e la dinamica compa. sitiva opcran1e nella coscienza demolitri– ce del pittore Vinicio Berti, unitamente al Lin&113ggiospcrimeni: :1.le del milanese Daj per l'interessante apporlo della • nuo. va figurazione• riassumono in sé le pun– te più vh•aci della pit1ura italiana. Questi demolitori del a:usto corrente, del confor– mismo sostenuto dalle istituzioni a:overna– th·e nelle accademie di Stato, hanno in. ferto un duro colpo a tutto quel castello di ninnoli e biaiotterie che la bor;hesia internazionale cerca di mantenere come oppio sulle ifandi moltitudini umane in quello stato di perenne e\•a.sione dai ,·cri problemi che li anaosciano nella societa. L'incremento e l'appouio - principalmen– te da parte delle istitu:doni - di un ae– nerc di cultura a\·enle per fine preciso l'imborghesimento della personalità uma– na. sono sempre state, dopatutto, le pre– rogative principali e le 1arc del proa:rcsso ch•ile in oa:ni epoca della storia. In quc. s10 senso ruomo di oa:ai. in 1u11a la sua integrità materiale e conoscitiva, non può non riconoscere, nel fattore artistico con. temparaneo, quelle prospctth-e di batta. alia sociale in una proiezione storica piU favorevole all'affrancamento del acnerc u– mano; per un riscauo civile nella costru• zione libera di una socie1à eticamente \•alida. OIORmo BARTOLI

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