Volontà - anno XVI - n.3 - marzo 1963

oratori i quali pretendono di rappresentare le nazioni, e da fulminanti bocche di can– noni che disseminano le for1.e cicche dell'odio e della morie -, noi includiamo tulli gli altri; i soggiogati da vane illusioni; i soldati anonimi che passano essere uomini, ma che sono così facilmente convertiti in bestie impazzite dalla paura e dal panh.:o; i lavoratori che mantengono tuttavia l'ordine in tanto disordine e rovine; le madri che illuminano, alimentano e accarezzano le renere creature per le Quali sognano un destino più felice::;dai pacifici pensatori, ai sapienti ed artisti, ai servitori della cullu– ra che cercano i segreti della natura adoperandosi per alleviare tante necessità e do– lori, o, realizzare tante vi6ioni interiori, spirituali; a tutti i fedeli del progresso <'h~ desiderano aggiungere qualcos'altro al tesoro vitale trasmesso attra,•crso le generazio– ni; salvare la luce degli ideali, vacillanti e arrascinanti al contempo, al di sopra delle 61isgrazic in cui si agita l'umanità disunita e inimicata dai suoi cattivi governanti ... E ci rivelano, queste pagine, le profonde riserve di vita, troppa ignorate, però sane ,: resistenti, negli individui e nelle moltitudini. Vediamo che, più forte della realtà deviata e divoratrice dell'istante, è l'altra rcallà, eterna, dell'animo buono cd amante, del pensiero che cerca la verità e abbraccia il mondo tutto, dell'azione che estcriorizr.a gli ;mcliii del cuore e della mente. Più foi:.te dcli!: violenze dislruttrici della materia, più patente della dura opprcs• sionc delle leggi e delle finzioni organizzale dagli Stari, dalle autocrazie e coalizioni privilegiate, è l'Uomo semplice, umile, lavoratore che aspira verso le millenarie mele umane di ognuno e di lutti. E ci rivelano, queste pagine, le lotte silenziose, occulte, nei combattenti forzati ad uccidere i propri simili, le tremende crisi morali, le agonie della coscienza perse• guitata dalle ossessioni dcli.: guerra. Queste testimonianze pongono altresì palcsemcn• te il fatto che, $Otto la m:ischern della bestia mortifera, gli uomini - ogni qual volta sempre più numerosi - si sentono affratellali mediante l'assurdo, l'atroce cd insazia• bile sofferenza comune. Ci rivelano il come mormora la rivolta, di ciò che destano nctle catene della schiavitl1; il come si riuniscono le truppe dello spirito; il come si prepa– rano (lucstc, per la resurrezione che significa rinno,•azionc e conosccn:t-"l di se stesso, e, per ritornare alle verità prime di una società giusta, libera e pacifica, alle leggi 11011 scritte della solidarietà terrena e universale, nella quale tutti gli • inleressi • antagoni• sti s1anno cercando - nondimeno, attraverso le strade errale della dominazione - il loro equilibrio armonioso e progressivo Queste pc.ginc, pubblicate nelb loro gran parie in paesi neutrali - e, alcune scivolate {si !:ia cos•~ la trascuratezza o fa complicità) tra gli artigli della ce11s11ru patriottica e terrorista -, ci fanno uòirc il grido dei ,,alorosi che parlano p~r i silen z1a1i,per i milioni d'uomini che non sanno esprimersi, ma anche per coloro che, cr~ <luli, stanno operando nei loro rifugi o nelle loro carceri, per apparire quindi, i;iosri• zieri, ai primi albori della pa(...: (I). Sentiamo in queste pagine i grandi uomini che meditano nel loro silenzio, i luvoratori imbavagliati, gii uomini taciturni che amano, malgrado le loro sofferenze, mentre al di sopra di essi ruggisce la pazzia e il nulla. (I) Per queste opere non è nxcsst1ri:i, qui, un:;. documcnta:r.ionc speciale. Le ho :inaliz:ratc ampiamente nel mio libro "E.I Humanll:irlsmo • (edizione rumena. Bucarest, 1921: cdi1.ionc :iumcn- 13l3, in sp:ignolo, Editoria! • Amcl'icalce •· Buenos Aires, 1956). Menziono, ciò nonost:intc, Romain Rolland (• Por Enclma de la Contlcnda •• • Los Precursores •) che nel suo rifugio in S\•i7;,:crn,s'è manunu10 degno e fermo, affront:indo le furie sc:io\•inistc <icl suo paese mu::ile; in Austri:l, Stcfan Zweig ha sc:riuo durante la guerra il dramma "Geremia•• rinno\'alo nella S\•iucra nctitrnlc. Nella 185

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