Volontà - anno XVI - n.3 - marzo 1963

vo I on t ,. a DOPO UN ANNO ANNO XVI n. 3 Mor,o 1963 È TRASCORSO UN ANNO d:i.quando la dipartita di colei che • Volontà • re- dasse cd amministrò, inintcrrottamcnh:, per un quindicennio, c'impose il non lieve onere di redigere questa rivista e di mantenerne intatta quella imposta– zione programmatica che, giorno dopo giorno, s'era andata affermando in campo intern:uJonale, riscuotendo il plauso per serietà, obbictlh•ità e concrc1ezza. Le prose nitide e prive di ampollosità, le chiose cortesi e chiare, le nota– zioni cd i riferimenti precisi ed attcnli, le presentazioni che nulla concedevano al falso sentimentalismo ma che pur erano costruite solidamente con cordiale r::izionalità, le polemiche vivaci e non esagerate, decise e non tentennanti, le segnalazioni ontologiche da libri e riviste, la scelta oculata delle collaborazioni: tutto quanto costituiva l'allività intellettuale e l'opera costante, anche se non preponderante, della compianta Giovanna Bemeri non è più da quel funebre 14 mar.to del 1962, da quando il nobile e generoso cuore della nostra indimenti• cabile Giovanna cessò dj battere. E' trascorso un anno!.. .. E' trascorso uo anno, durante il quale solo il ricordo inobliabilc della sua potente personalità e l'esempio della sua costanza e della sua forza di volontà ci sono stati cli sprone e di guida, di bussola e d'impegno: dal ricordo e dall'e– sempio di lei abbiamo tratto le energie necessarie per portare avanti questa pub– blicazione; al ricordo ed all'esempio di lei abbiamo ispirato quotidianamente il nostro sacrificio; sul ricordo e sull'esempio di lei contiamo per meglio opera– re nel futuro. Sappiamo di non possedere nè le capacità, nè la costanza, nè lo spirito di abnegazione che facevano di Giovanna Berneri una militante anarchica prepara– ta, qualificata e tenace, ma sappiamo però di possedere eguale entusiasmo e fidu– cia nella for.ta indistrullibile deUa nostra ideologia: le mende e le lacune di que– sto primo anno di... •noviziato• siano giustificate appunto in nome dell'atto di fede che ci sostiene e che ci sosterrà. Un consuntivo? Un ricordo? Consuntivo e ricordo, insieme: giacchè il nostro lavoro è stato - e sarà - improntato al ricordo dell'esempio della luminosa e cara immagine di Giovanna Bcrneri. V. 129

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