Volontà - anno XV- n.10 - ottobre 1962

to della per,onalità del copo e s,illo citt;O obbedienza agli ordini do euo emam,ti; ,ma Jillatura IOlalitario c/1e, in quanto lale, 111Jgo lr, pur minima espreuio,1c (/ella libcr11iunw• na, trmlo 11cll'ordinc 1,erso1111le come i,r quello collellivo. E u, 11ella,iosira 11ualità ,ti 111ili– ta11ti liberuiri, siamo ,lccUUmc111c 0011/fliri 0 tulli j goL-emi pcrcl1è 1/C&OIIO O limita110, itt misura mogsiore o minore, lu IU,f'ttÙ, ri- 1ull11 logico 11Uermare e/re ci ritenit,mo, 1mr• ticoiorme,11e. in lotto opert11 e franco ro11lro tutti i governi c/1e esercita110 f,mtorità sen:a alcun freno, Oflot1a11domet0t.li ,/i1111torialie ,tringenclo lutto la a:ito wciale nel pug,10 Urdto 1lelle lessi e degli ordi11i 1l('IJ0 .'!ila/o. /\'elle f!icentle rii:olu:io11arie in gc11erale vi è ge11te che, per trovare una s11ieg11.;ione al• l'iflspiegabilc, giudica la rivolii:io11e cHbana ,,cr gradi, 1lividemlo gli avve11ime111i secomlo periodi 1/i.,1in1i. P11rlnno,per esempio, di uno 1op1w positivo roppre!U!11tato ila alcune frasi di f'idel Castro durante i primi mesi dello ri!X)/u:ione: • la rh·oluzione è cubana come lo IIOnGle palme a; • lo llOStra ri,·oluzione 11011 è rOIUI, ma ,·erde-o!i,·o •; • non siamo co111uni,1i nè capitalisti, siamo u111ani.1ti •; • ,·ogliamo la libertà con il 1>anecd il pane scnui 1errore •t • il giorno clic il 1,opolo non mi \·orrì, lascerò immetlinlamcnte il potere»; 1,erchè iuli fra$i, prese isofo1ame11• 1c, ,,crmellono od ognuno di interprelare le i,,1en.;io11i (lei saverna111i co1iddcui rif!ofo. :ionori. D'altra parte, la tappa seJuc11te è cara/leri::ata dalle frfr,ioni ,empre più vio– lenti esistenti tra il so1..-ernodell'Avana e quello di IPa,hington. Secondo i wopagan• di1ti ca1tnMXJn1u11i,3ti, la rottura Ira i due paui ,i generò perc/rè la pressione 1totuni• te11,e obbligò f'idel Castro II cliiedere aiuli al cosiddetto mo11Jo socialùto. ouia 11/ cen• uo molore dell'impero sovietico: il Krem• lino. In veritò è molto difficile giustificare l'a.•servime11to alla politico i11111eri11listico so– uie1ica, così oome ha oper1110Videl Castro, allribuemlo fo respansabilità esclusia:amenle alla Ctl.ffl llia,eca. Per chùJrire t11li PSpelti occorrebbe un e:ofome di mole non indi6e– rente. Per oue,rere un orient11menlo concreto ci limiteremo II raccomondare ai leuori il libro di lves C11ilbert i11ti1olato CHlfo J"ln– fodcle cd il pCH.lcroso laa:oro di T/,oodore Draper sulle rela.:io11i Ira Culm e gfi S1ati I.Jniti. pubblicato. Plc1mi mesi or sono. sulla rivis/fl ,,urigi11a Cuadcmo,. Attraverso le ,Imi tellure si può compre11dere come .i.I prob!e– ma dibulluto non sia tanto semplice ed ele– mentare come si crttle, e c/1e i fatti si i11tersecono in Iole maniera che si può 11f• fermare, ,en:.a lemo di incorrere in errori, che t'idei Cc.stra ed i suoi 1eguaci Nmduuero lo politic11 del governo provvisorio in modo tale do ottenere, come con,eguen:.a, la rol• tura tr11 IP'asl,illglon e l'olfean:a e-011 Alo,co. La terza taPIJO,fabbricalo tla chi pretende 1/i giustificare tulle le o:ioni del regime ca– ,1ro-co111u11i.,1a, è q11elfo ctiratleri::ato (/alla cosiddetta definisio11e ideologica dello rivolti• sione c/1e ebbe inizio poco prima cl,e Fidt!l C1111ro proclomaue, (lc11:ontiolle telecomere lo ,110 adesione olle dot1rine morx-leninisu, 11el ,uo discorso del 2 dicembre 1961. Cor,side.rondo lo 1tile categorico ed inop– portuno del 111a.ssimo c,1,0 della ri,·oluzione cubana, alcuni milita111i rfoolu:ionori 110nco– m11rii11iso11e11go110 elle il discorw f11 inven– tato (falle a!e11:ie di stam,,a, co1,itafiste, per discre<lilare il ,;overno dcll'Avo11a. Altri ele• me111i giudicano fa ,in«rilà dello dichia• roz.ione itlcolo3ico di f'idel Caslro, 0Uerm11n– do cl1e il leader cubano ,i vie/e obbligato p ,lichiarare la suo idtmlità idealogica con i go11ernar,ti del Kremlino, per ottenere un mPggiore oppo!gio militore per (ra,lleggiare la minaccio ,totunitense di inva..iorie ed ot~ tenere più impor1011ti aiuti eco110mici per risofrere i 3roa:i problemi del rifornimer,to polli, al governo cubo110, ,lai ulocco capita• fi.,ta. Come .,; vede, 1111e11i ele111e11ti feniano (/i gù,stificore Fidel Castro 11egall(/O!li q1wl– sia.si 3i11ceri1ù i11 ciò che ,/ice. In ,,arale po• vere, si può aUermare che Ca,1ro IIOll può euere comu11isto, non perchè 11011 desideri 599

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