Volontà - anno XV- n.6 - giugno 1962

GENOSSEN- Se tu sai dove sono redaile le note diplomatiche, mi congratulo della tua scienza. TORCHI- .Mi congratulerei deUa tua ignoranza, se <1uesta t'impedisse cli combattere. Gli imhccilli 1 a <1ualunque popolo appartengano, sono corag– giosi pcrchè sanno che tutti i torli sono dall'altra parte. Ma colui che, iguonmdo dove sta la giustizia, consente a combatlere con il rischio di colpire la giustizia, come lo giudicheresti, tu? GENOSSEN - Ma... Tonc1-11- .Finchè c'è una diplomazia segreta, un vero socialista non può vedere in un combattente che un imbecille che si lascia ingannare, un vigliacco che ha paura del plotone d'esecuzione o una canaglia che si associa alle più losche complicità. GENOSSEN - Queste parole un po' dure perchè le scagli contro i socia– listi tedeschi, aozichè contro i socialisti Craucesi'? Toacm - Innanzitutto pcrchè sono i socialisti tedeschi che osano ,•enir qui a ,,autarc il loro atteggiamento. GENOSSEN- Se siamo cp1i noi, invece di altri, è pcrcl1è la vostra parzialità in favore dei socialisli francesi ci obbliga a difondere davanti a voi, la verità. MARSO( alzando le spalle) - La verità tedesca! GENOSSEN - Io sono tedesco, certo, e fiero di essere tedesco ... MARSO- Che bell'internazionalismo ! GENOSSEN - Ma sono socialista ed anche sincero. M.uso - Nazionalista d.i fatto ccl a parole ohe sono degli alli, inter– nazionalista nelle dichiarazioni in tempi tranquilli, se tu osi ancora rimpro– verare ai cattolici la loro cattiva fede ... TORCHI- Spiegaci, caro Gcnossco, come la Germania giustifichi da ,•oi, davanti ad un lribuualc socialista e all'uomo giusto la violazione della neutralità del Belgio. GENOSSEN- Non sono io a giustificarla, è la necessiti,: quando si tratta di sconfilta o di vittoria, di vita o di morte ... TORCHI- Tu schiacci i neutrali con indifferenza, per colpire dietro, alle spalle, il nemico che tu vuoi uccidere. GENOSSEN - Sempre meglio colpire il diavolo ... TORCHI(ridendo) - Non sono abbaslanza eatlolico per sapere chi è il diavolo in quest'affare. Tuttavia chi è che, da anni, preparava metico– losamente questa mostruosa guerra? GE:NOSSEN - Tutti i governi e tutti gli Stati Maggiori. MARSO- E tu ammiri un governo e uno Stato Maggiore! E tu gli obbedisci fino al punto d'uccidere altri proletari. GENOSSEN - Se la Russia e la Francia non avessero aumentato conti• nuamcnte i loro effettivi e i loro credili militari ... MARSO- Condanniamo tutti i governi e non combattiamo per nes– suno. TORCHI- Chi è che rifiutava sistematican1cnle gli inviti inglesi per una comune limitazione degli armaruen1i? 369

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