Volontà - anno XV- n.2 - febbraio 1962

idee anarchiche prendano radice iu quei comunisti animali dn senso critico, è cono ai ripari. Crede,•o che l'ahro btto, di cui fommo protagonisli Ciovann11 Berncri cd io, foMc chiuso con la efficacissima mani(cstazione 1tnarchica del 17 settembre al Cinema O, ilcon di Li\•orno. Giovanna Bcrneri ha vo– luto riaprirlo, 11111 ciò se è ))ertinente c1uan- 1lo si discu1c con av,•ersari, cessa di esserlo in una discussione fra irnarchiei. Poichè i: ov,•io <'he il ris11hato onenuto a Livor• no è staio altamente positivo 11cr gli a• uarchici di c1uclla ci113 ed in generale, Il• \'endo, con l'allcggiamcnto eia noi l'IMll!l· 10 e concertato, vinte mohe 11re,·cnzioni e 11rovocato lu cri1ica cli 111110l'anti(ucismo livornese alle aMurde pretese dei conm- Per concludere, sar:I bene che Giovanna Berncri precisi le sue intenzioni, ))erchè non vorrei che, alimcn1anclo la 1>olcmica tra anarchici snl 1u1rtecipare ed il non 1iartecipare a manifesiazioni dove i comu– nisti sono prcsen1i, si continuasse a me– nare il can per l'aia, col non CSllerc prt• .senti da neuuna 1,arte, neppure con confe– renze nostre e con contraddittori ai di. scol'ili dei comunisli per chiarire al pub– blico che ci osserva le ragioni della no.stra assenza e in definitiva, tulio .si nonnaliz– :usse con un nulla di fa110 a grande pro– fìtto del P.C.I. Per buona fortuna giunge, pertinente ed essenzialmente 11osi1iva, la decisione adot• lata dal Com•cgno di Livorno dell'8·9 e 10 dicembre, cho invila gli anarchici della FAI u ad inlen•enirc in ogni caso di al• lacchi fascisti» e « considera la parteei, 11azio11edi compagni or11tori nostri e dei grup11i nelle manifestazioni ;mtifranchisle ed anli-Salò, quale una conseguenza logica delle decisioni prc.se sull'argomento orie11• 1ati\'O della lotta generale contro la re"• 1,ione ». i\la, 1ioichè la polemica con i bol– scevichi non è chiu!a e cle,•c, anzi, essere imcnsificata, il Co1H'cg110 « i1n·ita i gru11- 11i e le federazioni a promuo,•ere 11cl con• tcm110, nell'ambito delle a11ivi1à proprie, nostre, di anarchici. conferenze e mani• resiazioni· chiarificatrici delle 11osizioni ·che ebbero gli anarchici nella Rivoluzione Spagnola in rapvorto alle allre correnti autoritarie)). Se per questa .izionf' cougiunta, su due binari l)arallcli cd ambedue efficaci alla nostra attività propagandistica ed eclue11- 1i,•a. l\llli gli anarchici italiani !i senti– ranno CO!Cienziosamentc mobilitati, noi raggiungeremo a bre\'e scacle11z11quell~ condizioni indi!pensabili ad una ripresa 11narchica nella !Ocietà italiana che da an– ni vagheggiamo e fu uno dei temi pii1 di– battuti dal Congresso dì Rosignano. U.'1BEIITO l\lAIIZOCCHI Discussione, non polemica L A MIA NOTA sulle « Ma,iifesta:ioni pro- Spagna» alla quale U. Mar.:occlii. ri– t1pondecon il presente ,eritro, era abba.uan• ::a chiaro, nella sua semplicità, perd1è abbio oro da « precisare le mie i11te11:ioni ». Cer, co sempre di trovare le parole c/ie espri– mono i11terome,ue il mio pensiero, per cui r~tiu,ue o secondo fini sono da esclu, ,lersi irl quello clie io dico o scrivo, Lo discuuione da me iniziato non vole, va avere come inwrlocuiore U. Manocclii ( e proprio per questo non feci il suo no- me), anche .te la manife.ttazio11e di cui parlavo ed alla quale Marzoccl1i aveva par• tecipalo, ne fu lo spunto, Delineandosi Ull campo di attività nuovo, ero de.tiderosa, come lo .tono tuttora, di attirare J11 di eno l'atte11:io11e dei compagni percl,è si pro– nunciauero .tull'opportunità o meno di partecipare o manifestazioni di i11i:iativa « notoriamente comunista». Per mio conto /10 già risposto iii un. modo negativo ( e la mia rispostll le• nevo conio di posi::ioni di altri compagni 123

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