Volontà - anno XV- n.1 - gennaio 1962

in propoi:-ito, entra nelrelcm·o Jsracle . .-:f'~uilo _d:.dla ?1u1µ:1~a. C' dall"ltalia; e con la Spagna [srnclc ha in comune la legal.1zzal~ 111dcc1s101~c della su_a natura costituzionale, uon essendo nè repubblica ne monarcl11a, nrn sem– plicemente uno swto. el caso della Spagna la rctic~nza serv~ a tener ~uona una 1>arlo non trascurabile di grossi profittatori del reg11ne, lasciando il miraggio di un trono; in Israele Ca dormire tranqt~ill_i i. patiti della tra– dizione giudaica, che uella Bibbia non lrovan? ~a d1st111z1_one_ v erbalc fra Je due rormc di governo e per di pii1 sono m1st1c11111entc 111cl1111 a vedere in Geova il loro vero, eterno re. 2 Hai[u appare, nella luce leggera e morbida .d~ll"alba, immersa. i_n un velo di quiete; molto diversa da Napoli, la c1tta con In quale gli israe– liani sono soliti paragonarla: il Carmelo ha un verde pallido, tenue. sfuo• calo, molto lontano dalla carnosa intensità della vegetazione italiana; e l'attiva mobilità della popolazione, arabi compresi, dista assai, anche qua- 1itatÌ\•amcnte. dallu sonora, troppo spesso inutile, vivacità partenopea. Le operazioni cli sbarco iniziate prima delle sci, procedono molto lentamente: finiscono per me, che non sono fra gli ultimi, dopo le nove: i controlli doganali sono lunghi e minuziosi per i turisti come per i resi– denti; il vasto capannone dove hanno luogo, h.i un lato a rete metallica, attraverso la quale appare, per chi arriva, la prima visione 1·avvicinata di una città israeliana e elci nuovi cittadini; le facce premute contro la rete e le grida che S'intersecano danno !"impressione. anche a chi voglia resistere ai ricordi, o alle suggestioni, cli un campo cli concentramento. È inutile partire subito per Alonci Abba, il villaggio che ospitn il campo al quale devo prender parie, poichè è venerdì, e il lavoro fini:,ce all'una per riprendere soltanto lunedì mattina: il riposo chraieo comincia nel pomeriggio del venerdì e dura circa ventiquattro ore: poi c"è la dome– nica, per i cristiani de] campo. Così m'informa A-1:umanian, 1111 compagno del Servizio Civile. che risiede in Haifa. clave accoglie. aiuta e istrada i volontari in arrivo e in partenza: è rne,zlio che resti con lui. questi due giorni e mezzo: ha la macchina. mi Caria subito ,edere un po' del paese e della gente. Così, per meri lo del nuo,•o amico, che è un armeno ( di armeni, prcva– lentemenl_e greco-o~lodossi. e-e n'è un mi~liaio nel paese) mi capita ]a forluna cli entrare lll Israe]c per la porta di servizio: vedendo come sono trallati i do1~1cstici, C?Sa rice,ono di buono e di scarto, è pili Cucile capire 1a natura dei padroni. In sessanta ore movimentate e attivis'sirne. conosco qu~si 1t1110_ i~ rnmpionario dcli(• 111inorunzc israf'li:111p: bahai, sei;uaci della 1~1l1ma ~clig1onc eompar:a su!la terra e una delle quattro ufficialmente nc?n.oscrnlc clall~ slat~ israeliano, assieme a ~iudaismo. cristianesimo e religione druza (1 _halu11sono mezzo migliaio in Israele. più cli due milioni nel _mondo).~ druz1 (sono ventin~i]a in li,racle): arubi cristnni d'ogni con• fcssrnne (_4~.000): e mussulmani_ (160.000): più quulche grcro e qualche turco. I tip! ch_e con_O'-~O. coi~ cm mangio, di cui visito le case, sono amici e couoscent1. cli forn1::::lia e cli la,·oro. del mio ospite: unili in un comune 32