Volontà - anno XIV- n.11 - novembre 1961

arcva com" ogF,ello cl'at1c11tare alla vita di Raul Castro, con il quale Lir1- suain <weva anao parecchie alterca:io11i. L'accusa è di quelle che può compnrtc,re la pena di morte, perciii facciamo appello t1 tu.tti coloro che possono avere un peso sull'opi11io1w pubblic<1 perchè i11trapre11dmt0 mw C<1m1mg1wper sc,lv'are Luis Mig11cl li11stwi11. /,insuaitl era luogotenente dell'armat<1 ribelle, grado che si era co11qui– statu combaucuclo nella Sierra Cris1al, precisamente sotto sii ordini di Fidel Raul Caslro Ru::.. Egli è i/ figlio dell'in.climent.icabile militante arwrcl1ico .,p11g,1olo,Domingo Cer111i11al, clic morì in S1,ag11aad Alicante. Quando la guerra civile -.:ubana terminò e in rivoluzione trionfò, il compagno Li11s1iain lasciò le file dcll'<1mwta ribelle per riprendere le sue attività sindacali ,icl settore i11d1Htriale. e venne ,wmi,wto dai lavoratori stessi scgrcwrio generale della Feclern:ione dei lat·oratori dell'indu.(tria alberghiera della regione orientale. Quando i comunisti incomi11cU/ro110ad impadronir,"i delle orgai1i::.::.a– zio11i. O/Jeraie cubane, il nostro compagno si urtò con i rappresenta,1ti co1111111isti della .mclclctla Fcclcrn::.io11e.Fu. immedi'at<1me11te oggetto d'una cmnpagna di dìffm1wzio11e e, in seguito, fu burocraticamente destit.uito dalle sue /unzioni. e per.f{;eguitodql(e forze cli polizirt rcpressii;c della dit.w– lura /rane/rista. Noi chiediamo agli anarchici di orga11iz::..are in..ogni paese una cam– pagna in favore cli /..,uis l... i,r.suait1, per m.e::.zo della ~rampa, della radio, della televisio11e, associandovi tutte le organizzazioni e JJCrsonalilà amiche. Susgeriamo l'invio ,li telegrammi e.~igenti la liberazione del nostro com.- 11ag,w, a Fidel Castro e alle organi::.::.<1::.io11i int.ernazionali che lia,1110come -"Copo la clifesa dei diritti umani. Jl c<1sodi l11is Migucl U11s1u1it1 è il primo che noi presentiamo ai nostri compagni di tutti i pae.~i. periamo che, fedeli alle anticlre tradi– zioni cli lotta di soliclariet<Ì, ris1io11dcra11110 al nostro appello. N.d.R. o. DtECUEZ (Segrelario dellu « Delegazione Generale del Mo,·imc11lo Lihertario Cub11110 in esilio•) Facciamo nostro l'appello che abbiamo pubblicato pi1'1 sopra ed i1wi– tiamo tutti a far sentire la loro protesta contro il crimine che il @:O\'erno di Fidel Castro sia commettendo. Purtroppo ci risuonano nell'animo le parole che Malatesta scrisse nel 1919 a proposito dell'inl'oluzione della ril'olu– zione bolscel'ica: « ... Pt1recchi nostri amici lwm10 co11f1uo ciò che ern rivolu::.ione contro il governo prcesiste11le e ciò che ern nuovo governo che ve,iiva a sovrav– porsi c,lla rivoluzione per /re,wrfo e dirigerla oi fi11i p<1rticolari <li ,w partito». Gli anarchici che oggi difendono Cuba, intendono difendere la ril'olu– zione del 1959, non già la conlroril'oluione che è in allo. 637