Volontà - anno XIV- n.10 - ottobre 1961

economirhe. SvtlO <1u.es (aspetto abbiom.o ormai la certez:.a che la comunità potrà vivere a lungo 1,erchè si è assicurata la solidarietà di, moltissimi compagni e di gruppi. Le di!Jiwltà vere stanno nel trovare collaboratori s11/ficie11ti e preparati per <Jtte.,;to genere cli. lavoro. Da quando, poi, fo rom1111ità ;, ri,wu, lii Roncl,i, ci siamo trovati acl avere collubon1tori nuovi ad ogni turno e questo Ila a11dict1ppal0 il nostro lavoro. Si sono rese, quindi necessarie. e risultatP poi benefiche, delle riunioni serali tro i colfoboratori alle quali hanno partecipato com• pagni che e/al tli. fuori sostengono il 110.- .1.ro hivoro con consigli, co,1 la solidarietà mor,1le e partccivan• do a lllllo <111cllo che f,1ccfomo, in• vcstemlosi. anche delle ,iostre stes.,;e responsabilità e ce,·cando di risol• ve,·e assieme a noi le diffirnltrì cf,p via via si presenlano. Da que.,;1e rill11io11i, iu. cui crili• ca mente ... i J>a .... '<tW<I in c.-.ame f ope– ra di ciascuno di noi, è risultato rlda.ro : 1. • E' ,iecc.,sario rl,e fin ,forn i collaboratori cl,c lu111110già. pre– stat<1 la loro O1,era nella comunità ccrcldn-0 di trarre dall'c.i;perien:.a /alta s11ggerimc11ti e propo.de per il la.varo prossimo. 2. - Bi.,;og,w c/,p tutti i collabo- Luann è felice di a\·ere 1111'0\tnlenn ratori rimangano in stretto rap· tulln per sè porto tra di loro per rendersi me- glio conto del lavoro da scolgere <> c/ell'oricntamento che dece i,1/ormare tale lavoro. 3. - Coloro ai <1uali può interessare questa esperie11:.a possono par– tecipare a queste discu.,sio11i e euere amme.,.,i al gruppo cli collabo– ratori, a11che .se non s'in1,peg11ano di svolgere un'opera concreta durante il periodo e.stivo. 4. • <1rà indispensabile 1111, i11contro a febbraio Ira coloro che pe,wmo di poter dare fo JJTOJlrÌaOJICra durante l'e.'ltatc pro.,;,,;ima o cl•c (/p,,;fr/erano prendere Jli,ì co,io,'(ren::.a <IPl.ln ini::.fot.iva, ciel .010 raratt.Cre e dei s11oi fini. Può ,,;embrore ad lilc1111i cl,p noi complichiamo i problemi più .,;cmplici. Può .'fembrt1rc esageralo che in una comunità di 16-18 raga:.::.i che tiene 592