Volontà - anno XIV- n.10 - ottobre 1961

Alle ore 10 si S\'Olse all'Arenn il famoso comizio al <1uale inter\'Cnnero ben oltre <1uattromila lavoratori che proclamarono lo scio1>ero genr.rale. Era il primo che av\'enisse in Italia e si estese immediatamente in tutta ltnlia e durò cinciue giorni. All'indomani dello sciopero nou solo la s1111npaconsen 1 atrice e reazionaria, ma anche quella democratica e rndicnle, prote:;tavano contro la 11 tirannia )) della classe operaia! l'Italiadel centenario A Torino, all'ingresso di alcune case borghesi del • centro nobile», si \'edono spuntare perentori cartelli con su scritto: • No11 $i affilia a meridio,iafi. ,., JclJa capitale piemontese, in(atti, la prevenzione \'erso i meridionali è molto Corte, anche se negli ultimi dicci nrrni sono stati ben 120.000 gli immigrati che sono giunti a Torino con il • Treno del Sole», provenienti dai più remoli angoli del Sud. Al razzismo aperto, clic si ,,a man mano trasformando in aperta diffidcnzn, e al piclismo che animano la prevenzione antimcridionali– slica dei Lorinesi, contribuisce non poco La StampCI, il quotidiano della FIA'f. Da rnesi 1 in(a11i 1 il giornale sta conducendo una noiosa campagna per Car commuovere i torinesi per i « drammi degli immi• grali », che si susseguono con rilrno impressionnnle 1>er colpa della mi– seria; nello stesso 1cm1>0ogni volta che un <1ualunque eiuadino italiano, nalo a sud di Roma, si !rovi coin, 1 01!0 in un fallo di cronaca nera, La Stampa Io <1ualifica 1>er luogo di nascita, cosa che non (a per gli assas– sini e i ladri nati nel « settentrione >1. I!:. de1nimente che, in una cillà che ha superato il milione di nbilanti, 1>crmangano ancora lali incom– prensioni che purtroppo sono un fenomeno di massa. Torino non solo è mollo lontana clall'nvcr nc<1uisi10 111.1 minimo di spirito cosmopolita (cosa dimostrala dalle pacclliane manifestazioni di « Torino '61 ») ma, nei conlnlli con i meridionuli, conserva sempre l'illnsioue di essere la stra\'ecchia capitale dei Savoia. Torino sia celebrnnclo, in una vera orgia di retorica., il primo centenario dell'Unità d'l1alia, i primi cenlo anni impiegati dalla classe dirigente italiana per non risolvere la questione meridionale. Appalto sè stesso il Festival napoletano Il Festival della canzone napoletana, che si 1erri1 in questo mese, è staio dalo in appalto dal sindaco Achille Lauro al cnv. del lavoro ( !) Achille Lauro insieme con altri graziosi personaggi come Fiorenlino, Muscariello, Foschini ccc. Segretario: Giovanni Gatti. Questo quanto risuha da un comunicato del Municipio di Napoli. Il comunicato, inoltre, prosegue: Tale commissione che agirà sollo In suJ)ervisione de) Co- 569

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