Volontà - anno XIV- n.8-9 - agosto-settembre 1961

,oha che il popolo ,i fu lraKina10 qut'lti ttttò di troure u.oa ,olu&iooe ai auoi K<O– lari problemi di mi.Ieri• e di oppreuioue. Ma ,,aJc la pe.111di COlllinuare nella co11- fu1uioue? Chiediamo anzi scun ai nostri lettori, 1>er aver IH:rtluto temi><> con 1imiH aciocchcue, I coffluni1ti ,ono cattolici lo un intcreuantc articolo, dal ti1olo • 1 comunllti aono lontani • un ■a«rJ01e di Rimini, Don 8ru110 Bracci, iu Mo,:in1en10 operaio criuio110 (giugno 1961), 1pie1a co– me m■i i 1uoi parrotthiani ,·otioo il iO pe.r «1110 ,oc.ial-comuuista e continuino a fre– quuuare la ChiCh, a volere il prele al mo– me,uo della morte, a far b111eaur l flgli, a IPOHl"lli in ch.ieu, ccc. Naturahnc11tc, il co111uni11110 del Jtopolo non • •i 11uò ri– ùurre ugli 1chemi teorici, freddi e 11rcci1i, del m11rx.i.lmo-lcnini!mo 1; non è 11c1111urc un /t1110p11rome11te politico, è a,11ia, 1ispi– roJ1'oni pro/onde di digniJ(J e di elci:a,iione iMile 11ell"uomo. Ed il comunismo non e i.I prodouo t1Clu– ,.i,·o ùell'ì1noranu (anzi, chi ha un certo li,ello culturale può meglio ntlere e e.riti, care i mali della no!il.n aocie1à) e non è ac.mpre la contcgucnu di una condiaio– ne ùi mi.e.ria (le condizioni ùei la,·oratori in generale 50110 migliorale, e111mre il 11-~. conlilma ad eucrc il 11ar1i10prolc1ario più fort") mn è certo che • l'esiste,r:a di Mlle 1,riv,'fesit11c cortt::ate 11ei loro esoi,mi co11- 1iiw1,a /omire a11c/1e troppi molivi 11/10 Biu- 1/a 11rote,ta dei più ...». Fra i rimedi propos1i c"è l'cse.mpio cri– .ttiano, I■ rimozione delle ingiu.ttizie toeil, li, ett.. (Ma i crisliani che aono al go\Cm0 e iutti coloro che sono padroni del ,·11)0re non ci pentano aff1t10 di rimuonre quelle c.-■utc da cui 1ragono posizioni di privilegi e rittl1ezu). Nello 11euo fascicolo ,i è uno K.ritco cli Gr11111ei• Il partito comunisl■ », (era 11110 pul,hlie1110 ,u L'Ordine J\'uot•o n. 15, •I eel• tembre 1920) che esprime In visione mi1!ic11 che il 1uo autore aveva del J>.c. e conlienc affcn11111io11i aui ,•■lori morali cd hulivi– tluali ila rar inorridire un buon materi■• litla, Eccone un e.tempio: • .•. (nel periodo della creazione ri,·o– lur:iooaria) •.. ,ori, impouibile /il-Hlre O&ni limite teniporcJe nello ruiuenw e nel MJl;n/jcio, poicl1è il 11e111ico da comboltere e da vincere 11ari,aro pi,4 fuori del prole- 1aria10, ,1011 Nlril più u11a potemw fi,icu e"ema, limitala e co111rolh1bllc, mu 11arò nel 11roletaria10 SICNO, nellu sua Jgnorau.:i:1t, uclla 1ua pigri.aia, nella 1ua mauiccia im• penetnbilita alle r111ide intuizioni .., la dia• leuica della lotta ùclle c.la11iai ura interio– riua1a e io ogni co.t:icnu l'uomo nuovo Jo,,rà, in ogni auo, comhauere il ■ bor– gh~ • api agu1ti •· ln5omma, e in quc,to •iamo anche noi di accordo, la ,·era ri,oluxione 1,crd1è 1ia com– j>le1a e duralun de,·c 1><>rt1re dei grandi mu1a111ct11i nelle COKicnr.o i11diviùuali. Il centenario di Luigi Oalleoni l'Adunata, ùcl 12 1110•10,ha rievocato, in un bell'articolo, Ja fl1ura e l'opera di Luigi C.Ueani del quale ricorreva proprio il 12 agO!lo u. 1., il ccnlc.nario delJa 1u:1. nate.ila. l'Adunala è la acde più ad1111pe.r tale commemoruionc, poichè è la co11ti- 11ouionc di tulla l'auhila che iJ grande commemorato nol,e in Am«iea e p1rtico– l1m1c11tedi Cronoco So11wr,,'vo che il Cal– lea11i a,·c,·• fondalo a Barre., Vermoni nel a;iugno del 1903, dopo di aver dirello la Que1tione Sociale di Potcnon, N. J. di cui fu redattore fluo al 1918, fln c111a11do cioè venne deportato in J111lia. Tutta la vila di mililanlc, di oratore, ùi Krittore, con le peripezie, i proceui, la ,ila di eon6nato, è ric,·0011 nello Kritlo c.i1a10,vita coe.tt11liuima e tulla 1paa per il nonro ideale. Triste fu la 111afine. Chè egli ,·ide la conqul,t1 dell'Italia da parte dei nuo,i barbari, fu con6na10 1,cr molti ■nni nell'isola di Li11ari e mori I Capri– gliol■, vicino ■i com11a111iZelmira e Pa. l(lll&le Bina:ui il 4 110,·cmhro 1931. l.a ,•itn di Lui&i Gnllenni, rnp11re3enta, eìmzuant'anni di n1101tolato11nfl1thieo.Non 111r-.ìdin1cnticato dai c.01111,agnicd i auoi libri conlinueranno a illuminare molle mc.o– li 1ullc nOlllre idee e 1ullc 11011rcflnalit.ì. 5'1