Volontà - anno XIV- n.1 - gennaio 1961

tari diritti del cittadino, i più effi– meri interessi economici di chi la– vora cd è soggetto a s(ruttamento. Soltanto in ambienti e da ambien– ti dove si respira aria libera, è pos– sibile accelerare il progresso umano. E' vero che nella soluzione dei grandi problemi umani, come per le maree, si hanno flussi e riflussi. Quando Luce Fabbri descrive lo ambiente in cui le piacerebbe più vivere, io son portato a pensare al period'o del liberalismo Roosevel– tiano. Le .condizioni elencate da Lu– ce vi eran tutte presenti. Luce non ha detto che ella accettava quelle condizioni come sua finale aspira. 2ione ideale. Neppur lo dico io, nè lo dicono quanti su questo argomen– to pensano come penso io. Il perio– do reazionario del maccartismo fu violento ma di breve durata. Fece delle vittime ma finì col distruggere se s1esso. Chi ebbe il coraggio di resis1ere alla folata reazionaria, la superò onorevolmente e con successo. Anche durante il periodo pili cri– tico dell'attacco contro tutte le li– bertà, la resistenza al maccartismo fu tenace. Se i più han taciuto mentre di– sapprovavano, la minoranza attiva, proveniente da tutti i ceti sociali, non ha disarmato. Finanche la organizzazione sin– dacale la pili couservalrice, la Fe– derazione Americana del Lavoro, (AFL-C[O), non esitò a dichiarnrt~ la sua recisa opposizione al tcnta– ti,,o fascista. Come pure questa or– ganizzazione, per il tramite del suo Presidente, non ha mai esitato di dichiarare inequivocabile la sua avversione al go,•et·no franchista ,li Spagna. Si, vi sono contraddizioni euonni 54 nella politica estera del governo de– gli Stati Uniti, contraddizioni che si possono definire aberranti e i:.lupi– de ad un tempo. Rimane tuttavia un paese in cui in massima, si può dire quel che si pensa, si può vivere come si vuole, scrivere quel che si cred'e, dove si riconosce il diritto al dissenso, alla critica, dove il codice penale non è pronto ad ogni momento ad acciu(. farvi se dite « bo ...o... o..o » al pre– te, dove si può viaggiare in lungo cd in largo senza esser soggetti a leggi di polizia che regolano ogni movimento del ciuadino, dove si può abitare d'ove si vuole senza do– verne notificare la polizia, dove neppure i portieri e portiere non hanno la reputazione di essere spie poliziesche ... Chi ha goduto di certe liberlii - limitate, se si vuole - (ma dica qualcuno cosa non è limitato oltre l'infinità dello spazio), non è facil– mente proclivo a gettarle nel ricet– tacolo dei rifiuti. A CJUelle libertà ne vorrà aggitmgere delle nitre e delle altre ancora in tutti i cam1>i. Sarebbe nocivo il fermarsi, il di– chiararsi sodisfotti, come nociva sa– rebbe In scelta del « male minore >) se questa scelta fosse definitiva. Quello che ostacola il progresso è la stasi delle cose. E' per questo che io, pur non ac. cettando la partecipazione ad un qualsiasi blocco, non condonando o giustificando in nessuna maniera certa politica estera del governo de– gli S. U., posso dichiarare in co– scienza che i due blocchi non sono uguali, che l'Est è da temersi molto pili dell'Ovest. Questa la convinzione mia, nè or– todossa nè conformista. S1cFR1Eo

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