Volontà - anno XIV- n.1 - gennaio 1961

le tele. Nel 1442, la regina Cateri– na proibì agli ebrei di radersi e di tagliarsi i cape11i. Per le stesse leg– gi era proibito agli ebrei di eserci– tare profcssioni liberali e mestieri nrtiginni. Queste considerazionj louno ri– i;coutrnrc una seconda ualurn n<il– l"iudividuo. Cosi la paura può es– sere In madre della bassezza e del– l'astuzia. La conqllisln del denaro sari, un'arma preziosa contro la vio– lenza e l'umiliazione. La po,,ertà sari1 mimetismo contro l'avidità del cristiano. Nella gran 1>nrte l'auti– ebrnismo, incluse le persecuzioni cd i progroms, non è che avidità t1fre- 11ata, invidia, e rapina su vasta S<'nla. Due sono i fatti che si detenni- 1111110 reciprocamente. Da qui la dop– pia (ncci11del problema in Spagnn cd all'estero. I piì1 propensi al sentjmentali- 1m101 i flil1obiettivi, inciampano su– gli argou1en1i degli esegeti avver• sarii, L'idillio giudaico-musulmano si trova, in Spagna, frequentemente, imflltniato nella perfidia. Si prefe– risce vedere nei furnnzicri i paladini dello « rico11<111ista ». Questi validi genii della fuinnza cristiana erano ebrei, ortodossi, convcl'l!iÌ o « 1.nar– runi ~- Ju seno olla comunità ebraica l'i– dillio delle molto a desiderare. li rabbinismo è un anticipo dell'inqui– sizione cristiana. Maimonide, l'ido– lo più elevato del suo tempo, « in– feriore soltnnto a Mosè», (u dichia– rnto aposrnta e le sue opere furono distrutte nelle sinagoghe di Barcel– lona, Toledo e Montpcllicr. Aveva o!'.lntonegare la creazione e afTenuu– re l'clcrnità dl'I mondo. Fu esiliuto 34 da Cordova e dalla Spagna sua pa– tria. Questa è una prova della ti– rannia rabbinica trincerala nel Tal. mud. Ciò significa che c1uaudo la circo– stanza si mostra 11ropizia per In sim– biosi, il Innatismo religioso fallisre nei suoi propositi. Questa forma di criptogiudaismo è un atto di accu– sa che non giustifica nè esclude, na– turalmente, le ingiustizie e gli ar– bitrii criptocristiani. Ai 1>rincipii del Secolo XV ebbe luogo in Tortosa l:a famosa coutro– vcl'l!iia tra rabbini e vescovi sotto la 1>rcsidenza di Benedetto XIII. E' lu epoca delle SJ>ettacoluri conversioni pacifiche. Precedettero e seguirono le conversioni for,mtc. Tra i couver- 1 iti, volontarii o obbligati, vi furo– no gli scaltri che seguirono gli an– tichi riti, chiamati « marranos », e quelli che seguirono i doveri della nuova religione. Salomon Halcvi 1 rabbino del ghet– to di Burgos, implora il nuovo bat– tesimo e fa carriera tacendosi no– minare canonico in Siviglia prima e vescovo di Cartagena dopo. Suc– cessivamente sari, arcivescovo di Burgos, la città ove (n rabbino. Sa. rii il tronco di una dinastia ecclesia– stica 3Jla quale uppartcrranno Pa– blo de Santamarin e Geronimo dc San1a Cruz, due degli inquisitori pili spietati. li mostruoso cdiuo dei re cauo. lici (decreto di espulsione del mar– zo 1492) cacciò fuori di Spagna da duecentocinquantamila a mezzo mi– lioue "di ebrei non convertiti. Gli storici non concordano circa la ci– fra. Fu <1uclla una vasta operazione dcll'intollernnza cristiana e, nello :-lesso tempo, finunziaria. Molti dei